Aereo Ethiopian caduto, i consumatori attaccano l'Enac: «Sospendere tutti i voli con quel modello»

Aereo Ethiopian caduto, i consumatori attaccano l'Enac: «Sospendere tutti i voli con quel modello»
Dopo l'immenso dolore, per la morte di tutti i passeggeri a bordo del Boeing 737 Max dell'Ethiopian caduto ieri mattina poco dopo il decollo da Addis Abeba, arrivano anche le polemiche. L'Unione Nazionale Consumatori, infatti, ha attaccato ferocemente l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (Enac), chiedendo a gran voce di sospendere tutti i voli riguardanti quel modello di velivoli.

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«La precisazione dell'Enac è del tutto inaccettabile ed inadeguata. Sospenda immediatamente, a titolo precauzionale, i voli dei Boeing 737 Max, in attesa degli opportuni accertamenti - ha spiegato Massimiliano Dona, presidente dell'Unc, in una nota - Se corrispondesse al vero che il software che corregge il profilo di volo non può essere disattivato dal pilota nemmeno in caso di anomalia, ci troveremmo di fronte ad un pericolosissima assurdità. D'altronde all'Enac dovrebbe bastare l'appello dell'Associazione Nazionale Piloti (Anp), di mettere a terra le macchine e fare i controlli necessari, per intervenire e sospendere i voli. Stanno forse aspettando una terza tragedia?».

Un difetto di fabbricazione sarebbe infatti alla base dell'incidente di ieri. Per questo motivo, Dona ha anche difeso gli interessi dei consumatori: «Sia chiaro, comunque, che tutti hanno il diritto di non volare sui Boeing 737 Max e di scegliere tra il rimborso dell'intero costo del biglietto o la riprotezione, ossia l'imbarco su un velivolo alternativo».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Marzo 2019, 18:45
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