L'arcidiocesi cattolica di San Francisco rischia la bancarotta. Sarebbero 500 le cause giudiziarie per presunti abusi sessuali nei confronti di minori, a cui l'ente religioso si trova a far fronte in tribunale e che avrebbero comportato un ingente impegno economico, da qui l'istanza di bancarotta presentata in California.
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Istanza di bancarotta
«E' necessaria per gestire e risolvere le oltre 500 cause legali per presunto abuso sessuale su minori intentate contro l'arcivescovo cattolico di San Francisco ai sensi del California Assembly Bill218, che ha consentito di presentare entro il 31 dicembre 2022 denunce vecchie di decenni, che altrimenti sarebbero prescritte», scrive l'arcidiocesi in una nota rendendo pubbliche le motivazioni della procedura fallimentare.
Le accuse contro i sacerdoti
L'istanza, infatti, serve anche a fermare «tutte le azioni legali contro l'arcivescovo cattolico di San Francisco mentre l'arcidiocesi sviluppa un piano di riorganizzazione basato sui beni e sulla copertura assicurativa disponibile da utilizzare per risolvere i reclami con i sopravvissuti agli abusi».
Tante presunte vittime
Il legale che rappresenta 125 persone che denunciano abusi sessuali, accusa l'arcivescovo Cordileone di «fuggire dalla verità.
Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Agosto 2023, 16:15
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