Una ragazza di 20 anni incinta picchiata dal suo fidanzato di appena 19 anni. L'episodio violento si è verificato a Rho, in provincia di Milano, in una piazza cittadina, alla presenza di alcuni testimoni che hanno riferito ai militari: «Non era la prima volta che la picchiava», il racconto di due giovani che hanno lanciato l'allarme, chiamando le forze dell'ordine e raccontando l'accaduto ai carabinieri, scrive Il Giorno.
Vittima non denuncia
Davanti ai militari dell'Arma, la vittima non ha avuto il coraggio di denunciare il suo aguzzino, nonostante fosse in stato interessante, e rischiato di perdere il bimbo che portava in grembo a causa delle botte ricevute.
La ragazza, inoltre, ha anche rifiutato l'aiuto degli operatori del pronto soccorso, non è salita sull'ambulanza e non ha sporto denuncia nei confronti del compagno, nonostante calci, pugni ed umiliazioni. Probabilmente per paure di altre ritorsioni violente.
A chi chiedere aiuto
Secondo i dati raccolti dalla Fondazione Somaschi, uno dei centri antiviolenza sparsi sul territorio, che opera nel milanese, «per il 6% delle donne che si sono rivolte ai centriantiviolenza, la violenza si è manifestata in gravidanza e di solito era già presente nella coppia», ma solo pochissime scelgono di denunciare i loro mariti o compagni.
Ultimo aggiornamento: Sabato 19 Agosto 2023, 15:44
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