Dalla Turchia all'Italia stipati in una motonave per essere venduti illegalmente: salvati 21 cuccioli e 9 cagnolini

La Guardia di Finanza, l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli salvano 21 cuccioli e 9 cani adulti da un uomo di origine turca e da una donna tedesca arrivati al porto di Ancona da una motonave proveniente dalla Grecia

Dalla Turchia all'Italia stipati nel cofano di un'auto per essere venduti illegalmente: salvati 21 cuccioli e 9 cagnolini

di Redazione Web

Un salvataggio degno di un film. È successo ad Ancona, quando la Guardia di Finanza e l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno salvato 30 cani importati illegalmente da un'auto proveniente dalla Turchia e sbarcata da una motonave arrivata dalla Grecia. La coppia fermata, un uomo di nazionalità turca e una donna tedesca, deteneva 21 cuccioli, stipati in tre trasportini, e nove cani adulti di piccola taglia, trasportati invece in un unico box.

I due hanno tentato di introdurli nel territorio europeo senza la documentazione prevista dalle norme veterinarie. I 21 cuccioli avevano meno di 90 giorni di vita, età minima richiesta dalla legge per poter essere trasportati, privi di microchip e di qualsiasi tipo di certificazione, mentre i nove cani adulti di piccola taglia erano dotati di microchip e accompagnati da documentazione sanitaria incompleta.

Gli animali sono stati trovati dalle Fiamme Gialle e Dogane durante i controlli quotidiani effettuati sui mezzi che sbarcano dalle navi di linea nel porto dorico e si presentavano in condizioni di forte stress, a causa delle condizioni del trasporto, manifestando nervosismo e un forte stato di malessere.

Dopo essere stati sequestrati all'uomo e alla donna, gli animali sono stati visitati e gli è stato inserito i microchip per l'identificazione. Adesso sono custoditi presso un'idonea struttura della provincia di Ancona a disposizione dell'Autorità Giudiziaria in attesa dei successivi provvedimenti.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Marzo 2024, 13:32
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