Due uomini sono stati arrestati dopo che un cane ha aggredito e ucciso un uomo di 37 anni. Il pitbull ha azzannato il suo padrone alla gola e, nonostante la corsa disperata in ospedale, l'uomo è morto poco dopo per le gravi ferite riportate. Una tragedia che ha scosso tutta la comunità, visto che la vittima dell'aggressione lascia un figlio di solo 4 mesi e una bambina di 2 anni.
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Pitbull azzanna alla gola il padrone
L'episodio risale allo scorso giovedì quando, a Manchester, Jonathan Hogg, è stato trovato in una pozza di sangue dalle forze dell'ordine: è morto dopo essere arrivato in ospedale per le lesioni riportate.
In una dichiarazione rilasciata dalla Greater Manchester Police (GMP), la famiglia del signor Hogg ha dichiarato: «Jonathan era una persona molto amata, sensibile e gentile che non saprà mai quanto fosse amato e apprezzato da tutti quelli che lo conoscevano». Suo fratello, Ian Hogg, aveva precedentemente scritto su Facebook: «Non posso credere che sto scrivendo questo. Ho il cuore spezzato».
Due arresti: sequestrati 15 cani
Due persone sono state arrestate, proprio in relazione all'aggressione fatale del pitbull ai danni del suo padrone. Sarebbero i proprietari dell'allevamento di cani da cui Jonathan Hogg ha acquistato l'animale. La polizia ha anche deciso di sequestrare ben 15 esemplari (6 adulti e 9 cuccioli), ritenuti della stessa indole del cane che ha ucciso il padre di famiglia. Un sequestro stimato di un valore di oltre 43mila euro.
Gli agenti, poi, riferiscono, che l'animale è stato abbattuto. La polizia ha cercato di calmare e sottomettere il pitbull, ma dopo l'aggressione al padrone, era ingestibile e così è stato ucciso per evitare che potesse aggredire altre persone.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 22 Maggio 2023, 12:51
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