ANKARA - Si è concluso fra nuvole di lacrimogeni e con duri scontri fra polizia e tifosi ieri sera il derby di Istanbul fra Galatasaray e Besiktas nell'Ataturk Olympic Stadium della megalopoli del Bosforo. Sessantotto tifosi, 12 dei quali minori, sono stati arrestati, riferisce Hurriyet online. Gli incidenti sono iniziati nel secondo minuto dei tempi supplementari, al momento dell'espulsione del giocatore del Galatasaray, che stava vincendo 2-1, Felipe Melo. Secondo Cumhuriyet gli incidenti sono stati innescati da un club di tifosi islamici del Galatasaray, il '1453' (l'anno della conquista della cristiana Costantinopoli da parte dei sultani ottomani, musulmani) che gridando «Allah è Grande» hanno attaccato la tifoseria «Carsi» del Besiktas, considerata di sinistra e ostile al premier islamico Recep Tayyip Erdogan. I Carsi hanno in particolare aderito in giugno alle grandi proteste antigovernative dei giovani turchi. La polizia è intervenuta in forze. Gli scontri si sono prolungati nella notte.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Settembre 2016, 17:29
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