«Tutti sanno che ho fatto un sacrificio finanziario per venire qui. Ritengo che la Fiorentina sia un buon trampolino di lancio per tornare alla mia vecchia forma, per poi tornare a giocare in un grande club». Nelle ultime ore hanno fatto molto discutere le dichiarazioni rilasciate da Luka Jovic al portale serbo ATV, poi prontamente smentite dal suo entourage. Chi mi conosce lo sa: odio l’ipocrisia e sono fermamente convinto che non ci sia un unico modulo di gioco da rispettare nel rettangolo verde della vita. Ma mi interrogo sull’opportunità delle dichiarazioni di Jovic. Per i tifosi della Fiorentina, che cullano la loro squadra come un figliolo, quelle parole sono uno schiaffo, una mancanza di rispetto. A Firenze abbiamo visto sfilare attaccanti del calibro di Kurt Hamrin, Roberto Baggio, Luca Toni e Gabriel Omar Batistuta che ci hanno inorgoglito con le loro giocate e il loro senso di appartenenza.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Novembre 2022, 08:19
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