Amichevole a Rotterdam per pagare i danni alla
Barcaccia: sindaco d'accordo, Federcalcio contraria
di Paola Lo Mele
L'obiettivo della partita: rimettere i valori al centro dello sport e raccogliere fondi per riparare i danni fatti a piazza di Spagna. La «proposta - hanno sottolineato entrambi i sindaci - ora è al vaglio delle rispettive Federazioni nazionali, le uniche titolate a decidere se e quando calendarizzare l'incontro». Ma il primo cittadino della Capitale, già da ora, è certo che si riuscirà a realizzare la partita: «Ho parlato con il presidente della FIGC, Tavecchio, che si è dimostrato entusiasta di questa idea». Sta di fatto che Marino ha «ribadito al sindaco di Rotterdam che i sentimenti di amicizia e stima che legano olandesi e italiani non possono venir oscurati dal comportamento incivile e irrispettoso per Roma di qualche migliaio di violenti».
Da parte sua il collega di Rotterdam ha annunciato che «sono in corso diverse iniziative di raccolta fondi, a Rotterdam, ad Amsterdam e anche a Roma, per raccogliere le risorse necessarie a ripagare i danni causati dalla violenza dei tifosi. A voler contribuire sono intellettuali, aziende e singoli uomini d'affari». Marino, ieri, ha risposto - ringraziandoli - anche a cinque olandesi, tra studenti e professori di studi classici, promotori dell'iniziativa «Wij zijn romeinen», («Anche noi siamo romani»).
È allerta, intanto, per il ritorno di Europa League tra Feyenoord e Roma in programma giovedì proprio a Rotterdam: si temono vendette da parte di frange di tifosi giallorossi.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Febbraio 2015, 11:19
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