Peruzzi esalta la Lazio di Inzaghi: “Squadra vera, la forza è il gruppo”
di Enrico Sarzanini
L'ennesima conferma seppur indiretta, di quanto la scorsa stagione con Pioli in panchina, gli umori dello spogliatoio abbiano influito negativamente sul rendimento della squadra. Con Inzaghi la musica è cambiata radicalmente. Il confronto con i giocatori, soprattutto quelli scontenti, è quotidiano e senza nessun segreto. I recenti faccia a faccia con Hoedt, arrabbiato per l'esclusione di Napoli, e Felipe Anderson, scontento perché al san Paolo è stato impiegato in un ruolo non propriamente suo, sono solo gli ultimi casi di una gestione che, complice anche l'arrivo dello stesso Peruzzi, fino a oggi si è rivelata vincente.
Non è un caso che Keita, nonostante i capricci estivi sfociati nel rifiuto di partire per il ritiro ad Auronzo, oggi sia diventato un punto fermo della squadra: «Tutto merito di Inzaghi prosegue Peruzzi che è stato bravissimo a gestire determinate situazioni nel migliore dei modi». Guai però a sedersi sugli allori anche perché - come ha sottolineato il tecnico nell'ultima conferenza stampa - bisognerà saper gestire la situazione anche quando le cose andranno meno bene». Peruzzi, intanto, si gode il momento e invita a guardare al futuro con ottimismo: «Adesso stiamo facendo molto bene, stiamo cavalcando l'euforia e i ragazzi hanno capito che il risultato lo fa la squadra e non i singoli: se continueremo a capire questa cosa arriveremo lontano».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Novembre 2016, 09:58
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