Milan, sacrificare un attaccante: Balotelli
o El Shaarawy verso la Premier a giugno

Milan, c'è da sacrificare un attaccante: Balotelli ​o El Shaarawy verso la Premier a giugno

di Luca Uccello
MILANO - Se in estate Mario non parte, allora se ne va Stephan. In Inghilterra ne sono certi. A giugno, senza Champions League, Casa Milan dovr fare i conti, un bilancio sul primo progetto Seedorf, sicuramente un sacrificio.



Se l'Arsenal di Arsène Wenger sogna da tempo Balotelli, è pronto a offrire a Galliani 25 milioni di sterline, il Tottenham di Franco Baldini ora vuole El Shaarawy. Secondo alcuni tabloid britannici gli Spurs avrebbero già contattato Casa Milan per discutere di uno scambio con Erik Lamela, esterno ex Roma che in Premier League non è riuscito a ripetere l'ultima stagione in maglia giallorossa.



Ma a differenza di Massimiliamo Allegri, Clarenzio crede molto in Stephan. Lo aspetta nel suo Milan con un ruolo da protagonista. Lo sa il giocatore che ha messo da parte il Mondiale per concentrarsi sul recupero, lo conferma il suo agente che non può dimenticare la volontà del giocatore di rimanere a Milano. L'ha già detto e ripetuto nonostante il club la scorsa estate abbia provato a cederlo.



Toccherà a Balo togliersi la maglia del Milan? Vedremo se Raiola troverà l'offerta giusta, di quelle irrinunciabili. Ma prima del mercato c'è una piccola Europa da conquistare. Ma ElSha può sorridere: da Amsterdam arrivano notizie positive. La visita di controllo alla quale si è sottoposto ieri ha dato ancora esiti confortanti. Ora l'attaccante rossonero continuerà le terapie con lo staff medico rossonero per poi effettuare, il prossimo 17 marzo, un nuovo controllo con il professor van Dijk. Alla visita era presente anche il responsabile dell'area medica del Milan, Rodolfo Tavana che continuerà a seguire da vicino la riabilitazione del Faraone a Milanello.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Febbraio 2014, 10:48

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