Oscar dello Sport, il venerdì delle stelle azzurre
«Se la famiglia è il nucleo primario della fase educativa del giovane e del suo sviluppo, lo sport è l'elemento fondamentale della sua formazione fisica e morale. Questo premio vuole essere una cassa di risonanza per i gesti etici, per le iniziative virtuose, per tutto il belloche c’è nello sport», ha spiegato Claudio Barbaro, presidente dell'Asi.
Tra i candidati a ricevere il premio nella categoria dell'Innovazione Tecnologica, Healthy Virtuoso, un'app gratuita per smartphone che oltre a contare passi e attività sportiva, dà info per un'alimentazione sana e corretta; è stata sviluppata dall’omonima start-up milanese in collaborazione con il dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. In lizza, tra gli altri, anche Camminare può spingere a correre, un portale per smartphone che monitora l’attività quotidiana, per stimolare chi lo utilizza ad adottare stili di vita all’insegna della sostenibilità e del movimento.
Tra i candidati per il premio “Sportivo dell'anno”, Matteo Berrettini - il terzo e più giovane tennista italiano della storia a essersi qualificato per le finali del Masters nonché l'unico ad aver vinto un incontro nelle prove di singolare maschile di questa manifestazione – Milena Bertolini con la sua Nazionale Femminile di calcio e la promessa del nuoto Benedetta Pilato, la più giovane medagliata italiana in una competizione iridata.
Nella sezione “Premio Gesto Etico”, è candidata la società sportiva calcistica AS Roma, che si è contraddistinta per la storia del giovane calciatore della primavera, Abdullahi Nura, che, dopo un problema al cuore ha dovuto smettere di giocare. La società, decidendo di non abbandonarlo, ha affidato a Nura un ruolo dirigenziale all'interno dell'Amministrazione. In lizza anche la maratoneta valdostana Catherine Bertone, che ha rinunciato alla partecipazione ai Mondiali di Atletica di Doha per non lasciare la sua professione di medico pediatra: “Onoratissima di poter vestire la maglia azzurra in un mondiale di atletica leggera – ha spiegato l'atleta - ma ahimè! la coperta in ospedale è sempre troppo corta”.
Tra i candidati a ricevere il “Pemio Media”, il progetto “Vincere da grandi” - dallo Zen di Palermo a Scampia a Napoli, tutte le palestre, i campi da calcio e le opportunità create per i giovani in alcune delle zone più disagiate d'Italia – e anche “Io sono Pablo e qui sto bene - luogo amico dei ragazzi e delle ragazze con autismo", un progetto che vuole coinvolgere e incentivare tutti gli esercizi commerciali, sportivi e culturali a far sì che, chiunque sia affetto da autismo, possa essere accolto e aiutato in base ai propri bisogni speciali.
Tra i candidati per la categoria “Impiantistica Sportiva”: il Comune di Terni - per il nuovo impianto sportivo dell'Istituto Leonino, che attraverso la proposta formativa culturale, civile, sociale e sportiva vuole porsi al crocevia del dialogo tra istituzioni civili, culturali e sociali della città - e il Comune di Entracque, in provincia di Cuneo, che ha creato un nuovo modello di turismo, incluso quello sportivo, totalmente sostenibile.
A decretare l'assegnazione dei premi ci sarà una giuria composta da rappresentanti delle Istituzioni e personalità del mondo sportivo e giornalistico italiano. Tra questi: il presidente di ASI, il senatore Claudio Barbaro; la campionessa paralimpica Giusy Versace; i giornalisti Italo Cucci, Simona Rolandi e Marco Mazzocchi; l'atleta Nadia Dandolo; Andrea Abodi, presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Dicembre 2019, 17:53
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