Telescoppio - 'Giass' è banale e sa di
vecchio, Antonio Ricci si faccia una vacanza

Telescoppio - 'Giass' è banale e sa di ​vecchio, Antonio Ricci si faccia una vacanza

di Fabio Maccheroni
Su Antonio Ricci, come di ogni uomo di potere (anche televisivo), si accavallano leggende. Dicono che pensi alla tv anche quando dorme. Fa fatica a godersi il momento che vive, alla continua ricerca di nuove sfide.





Su una cosa sono quasi tutti d'accordo (probabilmente anche Bonolis: ricordate la lite del 2004 ai tempi di Domenica in?): è intelligente, si è circondato di autori che lo seguono con una partecipazione che va al di là del legame lavorativo, e ha presentato programmi intelligenti e popolari nello stesso tempo. Spinto da eterna insofferenza nei confronti della routine, da Drive in a Striscia, o Paperissima non è riuscito a godersi vacanze. Ha presentato Veline e Velone, tanto per non ammettere la vacanza estiva.



E ora presenta Giass (Canale 5, domenica), un preserale (lungo e volgare) che ha fallito in prime time. Conducono Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, c'è di tutto: Le Iene, Gialappa's, Drive in, Striscia, Zelig, Colorado. Molto di vecchio e niente di nuovo. Poco da ridere, niente da pensare. Anzi, sì: una vacanza fa bene a tutti.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Marzo 2014, 09:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA