Sara Tommasi: «Maria Sofia Federico? Rivedo me stessa e le dico di fermarsi, dal porno non si torna indietro»

La showgirl intervistata da Leggo: «Sogno il ritorno nella tv italiana, magari in una veste comica. Meloni e Schlein, ecco cosa penso di loro»

Sara Tommasi: «Maria Sofia Federico? Rivedo me stessa e le dico di fermarsi, dal porno non si torna indietro»

di Valerio Salviani

Dopo il buio, la luce. Sara Tommasi a 42 anni è nata una seconda volta. Adesso, superato il baratro della dipendenza dalle sostanze stupefacenti e di una forma acuta di bipolarismo, vive felice tra Italia e Egitto. Al suo fianco, inseparabile, il marito e manager Antonio Orso. Ma una vicenda italiana le ha fatto ripensare a quel passato da cui è riuscita a scappare. È la storia di Maria Sofia Federico, la diciottenne che dopo l’esperienza in tv a “Il Collegio”, si è fatta ammaliare dal mondo del porno ed è entrata nella “Rocco Siffredi Academy”.

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Sara Tommasi a Leggo: Maria Sofia Federico, fermati

«Ho seguito attentamente il suo caso insieme a mio marito, ci siamo resi conto quanto fosse simile al mio - prova a spiegare lentamente Sara Tommasi - Ma c’è da fare una differenza: io ero gravemente malata di bipolarismo e facevo uso di stupefacenti. La storia di Maria Sofia Federico sembra invece essere una scelta libera».

 


Cosa ha pensato vedendo il papà che ha provato a fermarla?
«Mi ha ricordato subito mia mamma. Lei fece di tutto per fermarmi, voleva evitare che facessi quel grandissimo errore».

Per qualcuno Rocco Siffredi si sarebbe approfittato della ragazza. Lei la pensa così?
«Non penso che Rocco se ne sia approfittato, anche perché quando successe a me lui prese le mie parti e si rese conto che stavo male ed ero plagiata. Evidentemente su Maria Sofia Federico ha valutato bene e ha capito che la sua era una scelta libera. Mi piacerebbe mandarle un messaggio attraverso Leggo. Posso?».

Certo.
«Sono completamente contraria alla sua scelta, vorrei dirle di fermarsi perché è un errore che si porterà avanti tutta la vita. Perché da certe cose, purtroppo, non si torna più indietro».

Lei, però, quel periodo della sua vita sembra essere riuscita a cancellarlo.
«Oggi sto bene, mi sento finalmente di nuovo in forma. Ho superato il periodo brutto. E poi finalmente ho realizzato il mio sogno: mi sono sposata. Vivo sette o otto mesi l’anno a Sharm el-Sheikh e il resto in Italia. Abbiamo comprato un bellissimo appartamento».

Come sono le sue giornate sul Mar Rosso?
«Facciamo lunghe passeggiate in riva al mare, ci piace cucinare e stare in piscina. Mi sento rinata, finalmente c’è l’amore. La tanta stabilità emotiva mi ha aiutato a guarire. Mi sento felice, serena e soprattutto appagata. Mio marito ha la fortuna di lavorare in Egitto e ha coinvolto anche a me. Organizza serate in due locali importanti come l’Hard Rock Café di Nabq e il Lollapalooza».

E quando è lì, le manca l’Italia?
«Si, mi manca moltissimo. Soprattutto gli amici e il buon cibo. Qui riesco a trovare delle mozzarelle molto buone, ma le ciriole alla ternana sono inimitabili».


 

In Italia l’abbiamo rivista di recente a ‘Le Iene’. Ci pensa a un ritorno nello showbiz?
«Mi manca assolutamente, sarei ipocrita a dire il contrario.

Ai tempi d’oro è stato tutto meraviglioso, me lo ricordo molto bene».

Ritorno? E dove?
«Mi piacerebbe tornare in una veste ironica, magari a “Le Iene” o “Paperissima”. Vorrei realizzare un docu-film sulla mia vita che sia da monito a tutte le ragazze che si affacciano al mondo dello spettacolo».

Con chi lavorerebbe oggi, se potesse scegliere?
«Mi piacerebbe lavorare con Enrico Papi, una persona positiva e ironica, e con la Gialappa’s, con cui in passato ho già lavorato».
 

L’Italia, non solo in tv, è cambiata molto.
«Sì, certamente e per fortuna»

Per esempio?
«Per esempio Giorgia Meloni. Mi piace moltissimo, apprezzo le sue idee di riforma. Vedere una donna al governo è molto bello. Mi piace che si dia spazio alle donne».

E Elly Schlein?
«Penso sia stata scelta in quanto donna, come antagonista della Meloni. Non mi dispiace ma mi sembra una forzatura imposta dal partito»
 

La morte di Berlusconi come l’ha vissuta?
«Ho avuto l’onore di conoscerlo dodici anni fa, ma in quel periodo non stavo bene e non ho potuto seguire i suoi consigli sul mondo dello spettacolo. Mi è dispiaciuto davvero tanto per la sua morte».

Tornando a lei: c’è ancora qualcosa che la spaventa?
«Mio marito Antonio è splendido e mi protegge. Piuttosto che pensare al futuro preferisco vivere alla giornata e pensare che sarà tutto bello e perfetto come lo è adesso».

Senza progetti?
«Ma sì, i progetti ci sono. Certo. Oltre ai due party sui quali lavoro insieme a mio marito, sto lanciando una linea di gioielli a mio nome con Capricci Store, con cui collaborano già Eleonora Pedron e Alessandra Pierelli, quest’ultima mia amica, con la quale ho partecipato all’Isola dei Famosi e condotto “On the Road”. L’ambizione più grande, però, resta un docu-film autobiografico».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Luglio 2023, 21:41
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