Castello delle Cerimonie confiscato, cosa succederà al programma di Real Time? Gli ultimi cast risalgono a tre settimane fa

Fino a sole tre settimane fa la produzione era in cerca di nuovi protagonisti per le puntate

Castello delle Cerimonie confiscato, cosa succederà al programma di Real Time? Gli ultimi cast risalgono a tre settimane fa

di Redazione web

Cosa succederà al programma di Real Time Il Castello delle Cerimonie? È la domanda che i fan si pongono dopo che è arrivata la notizia della confisca del castello-hotel «La Sonrisa»: il sequestro interessa gli immobili e i terreni su cui sorge la struttura ricettiva. La produzione della serie tv, fino a poche settimane, ha continuato i cast, ma ora potrebbe esserci una brusca frenata con il rischio di non rivedere più le puntate con protagonista la famiglia Polese. 

Le origini e il cambio di rotta

Il reality-show all'inizio si chiamava Il boss delle cerimonie, nome che è stato utilizzato dal 2014 fino al 2016. Fu cambiato in seguito alla scomparsa del carismatico Antonio Polese: la produzionescelse di rinominare la trasmissione «Il Castello delle Cerimonie», un titolo che cattura perfettamente l’essenza di questa regale location. Il programma ha continuato a essere trasmesso, segnando però un cambiamento significativo dato che la conduzione passò nelle mani di Imma Polese, la figlia e a suo marito, ormai volto del programma. Un cambio di programma che non ha diminuito l'interrese del pubblico, anzi.

 

I cast

Nel mese di settembre 2023 il programma aveva annunciato l'inzio della settima stagione, composta da 15 episodi. La nuova stagione, invece, dovrebbe essere girata in primavera o in estate per andare in onda a partire dal prossimo autunno. Fino a sole tre settimane fa la produzione era in cerca di nuovi protagonisti per le puntate, soprattutto sposi. Susanna e Cristian, Rosa e Simone, Teresa e Federico, sono solo alcune delle coppie che hanno partecipato ai cast. Il rischio, ad oggi, è di non vederli mai sul piccolo schermo mentre celebrano il loro matrimonio. L'ipotesi è che il comune di Sant'Antonio Abate possa lasciare la struttura in gestione alla famiglia Polese per il 2024: in questo modo le prenotazioni già fatte potranno essere gestite e i clienti soddisfatti.
 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Febbraio 2024, 17:09
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