Valentina Nappi, angelo custode di sensualità: «Giochiamo con le armi che abbiamo. Ma sui social mi sento inadeguata perfino io»

In Pensati sexy la protagonista è una trentenne insoddisfatta della sua vita, che scoprirà le sue potenzialità di donna e scrittrice grazie alla pornostar

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di Giulia Argenti

La pornostar Valentina Nappi veste i panni di un angelo custode davvero molto particolare nella commedia “Pensati sexy”, diretta da Michela Andreozzi, con protagonista Diana Del Bufalo. Nel cast ci sono anche: Raul Bova, Alessandro Tiberi, Angela Finocchiaro, Camilla Filippi, Jenny De Nucci e Fabrizio Colica. Il film sarà disponibile dal 12 febbraio su Prime Video.

La trama del film

Maddalena (Diana Del Bufalo) è una ragazza di trent’anni, con una famiglia molto cattolica alle spalle e profondamente insoddisfatta della sua vita. Ha un lavoro precario come ghost writer e gli uomini con cui esce sembrano essere tutti fuori dalla sua portata. In seguito all’ennesimo appuntamento andato male, si convince di non essere abbastanza sexy e di dover fare di tutto per diventarlo. Da quel momento, un angelo custode entra nella sua vita: la pornostar Valentina Nappi, che la porterà a fare un divertente e tragicomico viaggio dentro sé stessa, alla scoperta delle sue potenzialità come donna e come scrittrice. Da qui inizierà la sua rinascita.

Ogni aspetto della vita di Maddalena, che la rende così infelice, è collegato all’altro: «Tutte le situazioni in cui la donna viene costretta a sopportare una qualsiasi forma di discriminazione, che sia economica, di genere o di altro tipo, comporta una perdita di autostima e di sicurezza.

Per iniziare a uscire da questa situazione bisognerebbe provare a uscire dai propri limiti, dalle convenzioni e iniziare a dubitare», chiarisce Andreozzi. E così, infatti, accade alla protagonista.

«Sono stata molto contenta di interpretare Maddalena, anche io da adolescente ho avuto un periodo in cui ero molto insicura di me stessa, non mi vedevo bene con il mio corpo – spiega Diana Del Bufalo –. Mi sono rivista molto in questo personaggio».

Il potere dei social

La continua esibizione di corpi perfetti, spesso frutto anche di filtri, ritocchi e pose studiate ad hoc, sui social può incidere molto sull’autostima di una donna e sulla sua capacità di sentirsi libera e sensuale, come spiega Valentina Nappi: «Io stessa che mi sono mostrata nuda in tutte le salse e con tutti i miei difetti – sottolinea – se passo troppo tempo su Instagram inizio a sentirmi inadeguata. Andrebbe fatta un’educazione sul tema, spiegando soprattutto alle più giovani che quello che si vede sui social non è sempre vero. E un percorso di formazione andrebbe fatto anche per quanto riguarda la medicina estetica».

Il ruolo della sessualità

E, sui tanti tabù che ancora impediscono alle donne di esprimere liberamente la propria sensualità, la pornostar sottolinea: «Dobbiamo capire che siamo esseri sessuali e che la sessualità non è una cosa a parte nelle nostre vite. Eppure veniamo cresciuti con dei valori disfunzionali rispetto a quello che è l’essere umano. Da qui l’idea che si possa stare bene solo se si rispettano determinati canoni. Ci vorrebbe un’educazione su quella che è la natura umana e imparare e andare aldilà della morale preconfezionata. Dobbiamo decidere da soli cosa è giusto per noi».

Il primo consiglio per riuscire a sentirsi sensuali? «Imparare a usare le armi che abbiamo a disposizione e capire che non ha senso cercare di essere qualcun altro, ma bisogna puntare a potenziare quello che abbiamo. Giocare con quello che abbiamo è il primo passo per sentirsi sexy».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 31 Gennaio 2024, 14:14
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