“We are stories”, la campagna di comunicazione FAPAV promossa a tutela e sostegno del settore audiovisivo. Sette spot per raccontare le storie di giovani e studenti che vogliono diventare artisti e professionisti del settore audiovisivo e che nei mesi di lockdown, nonostante tutte le difficoltà del momento, hanno trovato nei loro sogni la spinta per continuare a sperare nel futuro.
Cinema e legalità, nasce “We Are Stories”
“We Are Stories” è la nuova campagna di comunicazione promossa da FAPAV (Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali) in collaborazione con ANEC, ANICA, MPA e UNIVIDEO. L’iniziativa prevede, attraverso una serie di spot e una campagna social ADV, di dare voce alle storie di giovani talenti, raccontando la passione che alimenta i loro sogni: «La necessità - ha dichiarato Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale FAPAV - di realizzare proprio in questo momento storico, una campagna di comunicazione a tutela del comparto audiovisivo, deriva dalla considerazione che una solida ripresa del settore dopo la pandemia sia possibile solo ponendo al centro la legalità e garantendo un corretto sfruttamento delle opere».
I protagonisti di “We Are Stories” sono i giovanissimi, coloro che ambiscono a lavorare in questo settore. Ragazzi pieni di slancio e passione che sognano di superare i propri confini - fortemente compromessi dalla pandemia e dai mesi di lockdown - alla ricerca di stimoli. Ispirati da film e serie questi ragazzi sentono il bisogno di continuare a scrivere e immaginare nuove storie per realizzare i propri sogni: «La nuova campagna di comunicazione - ha sottolineato Federico Bagnoli Rossi - nasce con l'intento di proteggere il futuro del settore sostenendo i sogni dei professionisti di domani attraverso la tutela della visione legale dei contenuti audiovisivi.
La campagna “We Are Stories” ha ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’AGCOM, dell’Agenzia Nazionale per i Giovani e ha ottenuto il riconoscimento della Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore e della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura. Numerose sono le collaborazioni messe in campo tra cui: Cinecittà, Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello, Alice nella Città e Luiss Business School.
La regia degli spot è di Nicola Conversa, vincitore di numerosi premi e candidato al David di Donatello 2018 nella sezione cortometraggi. Le musiche originali sono di Andrea Stocchino. La voce narrante è di Francesco Pezzulli.
I danni della pirateria
La pirateria audiovisiva è un fenomeno trasversale che interessa tutte le fasce d’età, a partire già dagli under 15. L’incidenza interessa il 37% degli italiani adulti e il 39% dei 10-14enni. Solo il 32% ritiene che fruire illegalmente di contenuti audiovisivi rappresenti un comportamento molto grave. Si rende pertanto evidente la necessità di rafforzare le iniziative di comunicazione e sensibilizzazione sul tema, ancora troppo sottovalutato nella percezione comune e che invece causa oltre 1 miliardo di euro l’anno di danni al Sistema Paese, mettendo a rischio 5.900 posti di lavoro.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Dicembre 2021, 17:19
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