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I test preliminari sui due anticorpi, condotti in un modello murino, hanno portato a una riduzione dei titoli virali, suggerendo ai ricercatori cinesi che gli anticorpi possono offrire benefici terapeutici, oltre a essere utili per la progettazione di terapie e candidati vaccini per combattere Covid-19.
Il team di Yan Wu ha scoperto che gli anticorpi, chiamati B38 e H4, possono legarsi simultaneamente ad epitopi diversi sul recettore della Spike, in modo da avere insieme un effetto neutralizzante più forte che da soli; una previsione supportata da esperimenti in vitro.
Gli autori suggeriscono dunque che un «cocktail» contenente entrambi gli anticorpi potrebbe fornire benefici terapeutici ai pazienti, mentre le nuove informazioni ottenute grazie allo studio potrebbero aiutare a sviluppare nuovi antivirali e candidati vaccini per combattere Sars-Cov-2.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Maggio 2020, 20:03
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