Omicidio Saman, il papà: «Non l'ho uccisa io, ma qualcuno della famiglia». Il fratello: mandai la foto del bacio. Il processo

Venerdì 3 Novembre 2023, 10:59 - Ultimo aggiornamento: 4 Novembre, 15:17

I macabri suggerimenti

«In casa venivano fatte riunioni per far del male a Saman, non solo quando scappò in Belgio, ma anche quando era in comunità». Lo ha detto il fratello della ragazza pachistana uccisa la notte tra il 30 aprile e il primo maggio 2021 per essersi opposta a un matrimonio combinato. «Irfan (un altro cugino del ragazzo la cui posizione è stata poi archiviata, ndr) guardava sempre male Saman - ha aggiunto il ragazzo in aula - e con l'altro fratello di mio padre dava consigli brutti ai miei genitori, invitandoli a fare del male a mia sorella. Ha detto che lui l'avrebbe uccisa».

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