Hijab, giornata mondiale del velo: imposizione o scelta? I casi di Mahsa Amini, Fairouz Mouradi e ​Armita Geravand

Giovedì 1 Febbraio 2024, 19:23 - Ultimo aggiornamento: 3 Febbraio, 11:35

Sì al velo: i motivi

Cresciuta in una famiglia numerosa e molto legata alla fede e alla religione, Fairouz Mouradi ha dichiarato a Fanpage: «Il velo è un codice di abbigliamento che si manifesta non solo nell'abbigliarsi, ma anche nell'essere» ha spiegato a Fanpage.it. Lei ha compreso a pieno il valore di queste parole sono quando è cresciuta e a quel punto ha cominciato a indossare il hijab con piena consapevolezza, abbracciandone i valori. In particolare, l'Islam con questo codice promuove i valori di modestia e pudore. «Più approfondisci l'Islam più vuoi portare il hijab. La senti come una necessità» ha spiegato. Ed è una necessità che dovrebbe nascere spontaneamente.

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