Portafoglio diversificato
Le famiglie con minori risorse economiche trovano la maggior parte della loro ricchezza nei depositi bancari, rappresentando il 17% del totale. Al contrario, le famiglie più ricche presentano un portafoglio più diversificato, con quasi un terzo della ricchezza legato al capitale di rischio destinato alla produzione, come azioni, partecipazioni e attività produttive. Inoltre, circa un quinto della loro ricchezza deriva da fondi comuni di investimento e polizze assicurative.
Tra il 2010 e il 2022, si è verificata una redistribuzione della proprietà abitativa, con la classe media che detiene ora il 45% del patrimonio immobiliare, rispetto al 50% nel 2010. Questo cambiamento è stato particolarmente favorevole al decimo più ricco della popolazione. Nel medesimo periodo, i depositi bancari sono aumentati del 40%, soprattutto tra le famiglie più ricche, le quali ora detengono la metà del totale.
L'analisi evidenzia la complessità della struttura della ricchezza in Italia, con disuguaglianze evidenti nelle modalità di detenzione dei beni in base alla posizione economica delle famiglie.