Cosa devo fare se ho avuto il Covid dopo la seconda dose del vaccino, come può capitare, e ho superato l'infezione? Vado comunque al centro vaccinale a ricevere la terza dose? E se lo ho avuto inconsapevolmente, da asintomatico, rischio qualcosa? Meglio se prima mi sottopongono a un test sierologico per misurare il titolo anticorpale? Spesso capita di udire queste domande, tra i mille dubbi di questa fase della pandemia mentre è in corso la campagna vaccinale delle terze dosi.
Terza dose, sbagliato rinviare la prenotazione
Chiariamo subito: è sbagliato rinviare la terza dose. Spiega il professor Massimo Andreoni, primario di Malattie Infettive del Policlinico Tor Vergata di Roma: «Detto in modo molto chiaro: il test sierologico prima della terza dose non serve a nulla. Prima di tutto non ti dice quanto tempo prima potresti avere avuto inconsapevolmente il Covid. Ma soprattutto ormai è dimostrato che non ci sono controindicazioni. Meglio alzare il livello di protezione in questa fase di intensa circolazione del virus».
Discorso differente per chi, dopo la conclusione del primo ciclo vaccinale, è stato infettato con tampone molecolare risultato positivo.
Ultimo aggiornamento: Sabato 1 Gennaio 2022, 15:58
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