LA CERIMONIA

Flavia Franzoni, i funerali. Le lacrime di Prodi: «Noi uniti per 54 anni tra cielo e terra»

La moglie del professor Prodi è morta improvvisamente mentre percorreva con il marito e alcuni amici un cammino francescano in Umbria

Le lacrime di Prodi: «Noi uniti per 54 anni tra cielo e terra»

In 54 anni di matrimonio, Romano Prodi e la moglie Flavia hanno «sempre parlato di tutto e sempre condiviso tutto». Lo ha detto il professore in un passaggio del messaggio al termine del funerale della moglie, nella chiesa di San Giovanni in Monte a Bologna. «Abbiamo sempre condiviso tutto - ha sottolineato Prodi - dalla nostra presenza in questa città tanto amata, alla mia presidenza dell'Iri, e poi alla vita politica a Roma e a Bruxelles. Abbiamo proprio sempre parlato di tutto, e ho chiesto a lei infiniti consigli e anche ieri pomeriggio, parlando con Giorgio e Antonio, mi è venuto spontaneo dire 'questo lo chiedo a Flavià». La sua era «una presenza intellettuale discreta e raffinata, una intelligenza all'avanguardia con generoso disinteresse», ha aggiunto il professore. La moglie era «affezionata alla città e allo Stato. Aveva come obiettivo costruire un'Italia molto seria». «Questi sono i pochi pensieri che voglio condividere con voi nel momento in cui salutiamo Flavia per l'ultima volta - ha concluso Prodi - Non pensate che la nostra vita insieme sia stata solo fatta solo di scambi intellettuali: abbiamo vissuto insieme cielo e terra, anche terra. Con felicità tra di noi, con gli amici e nelle vacanze con tutta la tribù. Proprio alla vigilia della partenza per Assisi, mentre camminavamo come sempre, per le vie di Bologna, ci siamo chiesti se dal Paradiso si vede possa eventualmente vedere piazza Santo Stefano. Io credo proprio di sì», ha concluso. Flavia Prodi verrà sepolta nel pomeriggio nella tomba della famiglia Prodi, nel cimitero di San Ruffino, frazione di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia.

 

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Don Ciotti: era umile, attenta e impegnata

Flavia Franzoni Prodi era una «donna molto umile, molto attenta e molto impegnata. Abbiamo condiviso con lei tanti momenti, in questa simbiosi forte, profonda, di amore con Romano». Lo ha detto don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, al suo arrivo nella Chiesa di San Giovanni in Monte a Bologna per i funerali della moglie dell'ex presidente della Commissione europea e del Consiglio. Per don Ciotti, Flavia «era un pò lo spirito di quella famiglia: molto creativa, molto vera, molto sobria, molto autentica. Prodi è un uomo che la politica l'ha vissuta proprio come servizio per il bene comune - ha precisato - Va un pò in contrasto in questo momento tutto questo».

D'Alema: ha vissuto al servizio degli altri

Flavia Franzoni Prodi «ha vissuto tutto il suo impegno, la sua fede religiosa, il suo impegno civile a servizio degli altri». Lo ha detto l'ex premier Massimo D'Alema, arrivato a Bologna per partecipare ai funerali della moglie di Romano Prodi, morta improvvisamente martedì scorso su un cammino francescano nei pressi di Gubbio.

Monti: Flavia era una persona unica

«Flavia Prodi era una persona unica e la loro era una coppia unica, era una persona veramente capace in grado di dare serenità». Lo ha detto l'ex premier, Mario Monti, al suo arrivo nella chiesa di San Giovanni in Monte a Bologna per la camera ardente di Flavia Franzoni Prodi. Presenti anche gli ex ministri Giovanna Melandri, Piero Fassino e Pierluigi Bersani. «Una parte del Romano che conosciamo era lei», ha detto Bersani. Commosso il ricordo dell'ex ministro Francesco Boccia che di Flavia Franzoni Prodi ha ricordato il ruolo anche di consigliera politica. «In momenti a Palazzo Chigi quando guardavamo Flavia capivamo che cosa andava e che cosa non andava».

Papa Francesco scrive a Prodi e ai figli

«La fede in Cristo, nostra Speranza, ti sostenga nel vivere questo momento di dolore». È questo il testo della lettera scritta da Papa Francesco a Romano Prodi per esprimere il suo cordoglio per la morte della moglie Flavia Franzoni.

Il Papa ha inviato un messaggio autografo, datato 14 giugno, dal policlinico Gemelli e mostrato ieri sera dal Tg1, citato oggi dal Corriere di Bologna. Nel testo Francesco chiama Prodi «caro fratello» e cita anche i figli Giorgio e Antonio. «Sono convinto - aggiunge Papa Francesco - che dopo più di 50 anni di matrimonio saprai raccogliere l'eredità di fede e di fortezza di Flavia continuando a testimoniare, nel suo vivo ricordo, la bellezza del vincolo di amore che vi ha tenuti uniti, mano nella mano fino all'ultima passeggiata insieme. Nell'esprimerti il mio affetto e invocando la protezione della Santa Vergine, di cuore benedico te e quanti piangono la scomparsa di Flavia. Fraternamente, Francesco», conclude il Papa

In tanti rendono omaggio alla salma

Tante le personalità che stanno arrivando nella chiesa di San Giovanni in Monte alla camera ardente di Flavia Franzoni Prodi, per stringersi alla famiglia del professore, tra cui l'imprenditore e ex presidente di Confindustria, Luigi Abete, e l'imprenditrice Anna Maria Artoni, Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di Valsoia, la presidente della fondazione del Monte, Giusella Finocchiaro, l'ex rettore dell'Università di Bologna, Ivano Dionigi. Lunga anche la fila di cittadini che stanno rendendo omaggio alla salma e ai familiari. Il funerale, officiato alle 11.30 dal presidente della Cei, cardinale Matteo Zuppi, verrà celebrato seguendo le indicazioni della famiglia Prodi, all'insegna della semplicità. Verranno letti il brano del vangelo del giorno, Matteo 11, 25-30 e il salmo 44. Per il santino, invece, i familiari hanno scelto un'immagine sorridente di Flavia Franzoni Prodi, accompagnata dal versetto dei Proverbi 31, 10-11 che recita «Una donna virtuosa chi la troverà? Il suo pregio sorpassa di molto quello delle perle. Il cuore di suo marito confida in lei, ed egli non mancherà mai di provviste»

Arrivate le corone di fiori di Meloni e Piantedosi

Una grande corona di fiori tricolore inviata dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e una dal ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, sono arrivate nella chiesa di San Giovanni in Monte a Bologna, per le esequie di Flavia Franzoni Prodi. Anche Italia Viva, il Pd, l'Università di Bologna e l'economista Franco Debenedetti, presente alla camera ardente, hanno inviato corone di fiori per omaggiare la moglie del professor Romano Prodi. Nel corso della mattinata sono arrivati nella chiesa parrocchiale di San Giovanni in monte anche l'ex leader del Pd, Walter Veltroni, accompagnato dal banchiere Mario Moretti e Alessandro Profumo. Presenti anche gli ex ministri Patrizio Bianchi, Giulio Santagata, Pierluigi Castagnetti, che ha elogiato Flavia Prodi ricordandola come «una signora normale» e ha ricordato l'episodio in cui la moglie dell'ex premier «è entrata a Palazzo Chigi con le borse della spesa, che non dimenticherà nessuno». Sono arrivati anche il giornalista Marco Damilano, l'attore Alessando Bergonzoni e Gad Lerner. Il senatore Pierferdinando Casini, che ha sottolineato come Prodi e la moglie fossero «una coppia straordinaria, che riconcilia con tutto quello che è il matrimonio e l'amore». Commosso anche il ricordo di don Luigi Ciotti che ha ricordato Flavia Prodi come una donna «molto semplice e umile». Arrivati anche gli ex premier Mario Monti e Massimo D'Alema, che ha parlato di «sgomento per una scomparsa cosi repentina di una persona che ha rappresentato, al di là del suo rapporto con Romano, un riferimento per la comunità». E la segretaria del Pd Elly Schlein, che già ieri era andata a portare le condoglianze a casa Prodi.

Si è aperta la camera ardente nella chiesa di San Giovanni in Monte a Bologna per Flavia Franzoni Prodi, la moglie del professor Romano Prodi morta improvvisamente mentre percorreva con il marito e alcuni amici un cammino francescano in Umbria. La bara di legno chiaro è stata portata nella chiesa parrocchiale della famiglia Prodi intorno alle 8.15 e fin da subito tanti amici, colleghi e semplici cittadini si sono recati a rendere omaggio a Flavia. In tanti hanno lasciato un pensiero o una firma nel libro dei ricordi. Verso le 9 è arrivato a piedi anche il professore, accompagnato dall'ex segretario del Pd, Enrico Letta, dal figlio maggiore Giorgio, dai nipoti. Tanti amici lo aspettavano tra cui l'ex ministro ed economista Alberto Clò, l'ex presidente di Nomisma, Gualtiero Tamburini. Alle 11.30 i funerali presieduti dal cardinal Matteo Zuppi.
Ultimo aggiornamento: Sabato 17 Giugno 2023, 09:12
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