«Non abbiamo introdotto il coprifuoco, non è una parola che amiamo ma raccomandiamo di muoversi solo per motivi di lavoro, salute studio e necessità. E di non ricevere a casa persone che non siano del nucleo familiare». Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa da Palazzo Chigi.
La versione definitiva del Dpcm «raccomanda fortemente» di «non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità, per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi». Rispetto all'ultima bozza, tuttavia, salta la specifica secondo cui era raccomandato di non spostarsi «dal Comune di residenza, domicilio o abitazione». Il punto, nel corso delle riunioni di ieri, era stato tra i più discussi anche perché nel governo circolava l'ipotesi del divieto di spostamenti tra le Regioni. Divieto che, nel testo firmato da Conte, non viene introdotto.
Ultimo aggiornamento: Domenica 25 Ottobre 2020, 15:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA