Max si è spento a Siniscola (Nuoro), nella sua Sardegna, circondato dall'affetto

Max si è spento a Siniscola (Nuoro), nella sua Sardegna, circondato dall'affetto dei suoi cari. In questi mesi però è riuscito a crearsi anche un'altra famiglia, che gli è stata accanto fino alla fine: i suoi oltre 40 mila follower su Twitter. Lo chiamano poeta moderno, la voce si sparge e l'hashtag #CiaoMax diventa trend topic. Massimiliano Max Conteddu è morto dopo aver lottato a lungo contro un tumore al cervello. Ha continuato a combattere con il sorriso, documentando l'evolversi della malattia sui social, come la compianta Nadia Toffa. Ha scelto i social, un mezzo potente, per fare comunità e diffondere un messaggio: «Fate, dite, scrivete cose belle. Ne abbiamo tutti bisogno». Ma anche una valvola di sfogo. I tweet di Max si alternano, mostrano tutte le emozioni che ha provato: la sofferenza, la grinta, la paura, l'amore e l'ironia: «Parlo come Darth Vader con questa maschera. Che la FORZA sia con me». Ma alla fine la malattia se l'è portato via. Il suo ultimo tweet, l'8 febbraio, è una sorta di testamento: «Tenete in tasca un po' di sole. Ne avrete bisogno quando farà buio nella vostra vita». (N. Riv.)

Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Febbraio 2020, 05:01
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