La Ue ha dato il via libera ad una proroga della Brexit al 31 gennaio 2020. Ma Boris

La Ue ha dato il via libera ad una proroga della Brexit al 31 gennaio 2020. Ma Boris Johnson è andato su tutte le furie nel veder allontanarsi il suo sogno del divorzio dall'Europa: così il premier se l'è presa con il Parlamento britannico e ha presentato una mozione con cui chiede alla Camera dei Comuni l'ok ad elezioni anticipate il 12 dicembre. Johnson ha accusato l'opposizione di non rispettare il referendum del 2016 e la Camera di aver rinviato di altri tre mesi l'uscita dalla Ue a un costo di «un miliardo di sterline al mese». In serata però la Camera dei Comuni ha respinto la mozione.
Solo che Johnson non intende darsi per vinto. Il governo Tory potrebbe provare un'altra strada e sostenere la proposta di altri due partiti d'opposizione, LibDem e Snp, per andare al voto il 9 dicembre modificando a maggioranza semplice la legge vigente sulle elezioni. Il testo potrebbe essere presentato già oggi. (A.Sev.)

Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Ottobre 2019, 05:01
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