L'Isis ha rivendicato gli attacchi di Pasqua nello Sri Lanka, che hanno causato

L'Isis ha rivendicato gli attacchi di Pasqua nello Sri Lanka, che hanno causato 320 morti e 500 feriti. L'agenzia Aamaq (l'organo di propaganda legato allo Stato islamico) ha infatti pubblicato un lancio di rivendicazione e una foto con i 7 presunti attentatori suicidi (nella foto a destra) davanti a una bandiera dell'Isis.
Gli investigatori hanno attribuito il massacro, il più grave mai compiuto da jihadisti dopo le tremila vittime dell'11 settembre in America, al gruppo locale National Tawheed Jamaath, che nel nome fa riferimento al tawhid, cioè l'unicità di Dio, uno dei segni distintivi dei movimenti jihadisti. Uno dei leader del gruppo, forse coinvolto negli attacchi, è Moulvi Zahran Hashim, noto predicatore filo-Isis, che inneggiava alle azioni dello Stato islamico su Internet e persino in trasmissioni televisive.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Aprile 2019, 05:01
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