I laureati vincenti? Medici, ingegneri e infermieri

Ingegneri, economisti, medici e infermieri: sono questi i lavori più sicuri in Italia. Vale a dire che i laureati in questi ambiti, a 5 anni dal conseguimento del titolo di studio, hanno un'occupazione coerente con quanto hanno studiato. Chi si trova peggio? I dottori in legge, lettere, biologia e psicologia. Vale la pena allora tenerne conto al momento della scelta del percorso universitario: una decisione non da poco, da prendere proprio nel periodo estivo.
A rivelare gli scenari post laurea in termini lavorativi, è il Rapporto 2019 di AlmaLaurea sulla condizione occupazionale, basato sull'esperienza dei laureati del 2013. Non solo i laureati magistrali biennali di ingegneria, dei gruppi scientifico e chimico-farmaceutico trovano prima il lavoro, ma guadagnano anche di più visto che si mantengono, rispettivamente, sui 1.762, 1.675 e 1.595 euro mensili netti. Al contrario, restando quindi in coda alla classifica, i laureati dei gruppi psicologico e dell'insegnamento non raggiungono i 1.200 euro mensili. Tra i laureati a ciclo unico, invece, guadagnano più di tutti quelli dell'area medica, con 2.007 euro, in coda alla classifica ci sono invece quelli del gruppo giuridico, con 1.343 euro mensili. (L.Loi.)

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Giugno 2019, 05:01
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