Atac, nuovo sciopero Venerdì rischio caos

Atac, nuovo sciopero Venerdì rischio caos
Lorena Loiacono
Trasporti pubblici bloccati, è in arrivo lo sciopero di Atac: non si è fatto attendere il primo venerdì nero del 2018, con una doppia protesta. Incroceranno infatti le braccia venerdì 12 gennaio gli autisti di bus e metropolitane, con un lungo stop di 24 ore. La protesta riguarderà sia i mezzi Atac, che quelli Tpl. Disagi in vista quindi sia per chi si muove in città sia per i pendolari che vengono da fuori da Roma.
Non verrà infatti garantito il regolare servizio di bus, metropolitane, tram e ferrovie regionali Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Lo sciopero Atac è stato indetto dalla sigle sindacali Orsa, Faisa Confail e Usb mentre lo sciopero Tpl è stato indetto dalle sigle Fast e Usb. Entrambi gli scioperi si svolgeranno come sempre nel rispetto delle fasce di garanzia: il servizio sarà infatti a rischio dalle ore 8.30 alle ore 17 e dalle ore 20 fino al termine del servizio diurno. La giornata potrebbe quindi rivelarsi difficile sia per i passeggeri del trasporto pubblico sia per la viabilità cittadina, congestionata dal traffico, visto che i sindacati promotori della protesta nelle precedenti agitazioni hanno sempre ricevuto numerose adesioni negli scioperi. La protesta dei macchinisti va avanti da tempo e il sindacato Usb, tra i maggiori organizzatori dello sciopero, ha chiamato tutti i lavoratori a raccolta anche contro il concordato chiedendo la massima partecipazione: «Restiamo compatti, le istituzioni nazionali e territoriali devono politicamente farsi carico di riesaminare la gestione del trasporto pubblico locale, con gli adeguamenti necessari d'investimento sia in risorse umane, sia finanziarie». La proposta avanzata dai sindacati, per migliorare un servizio spesso carente, è l'azienda unica: «La risposta che può sanare il trasporto - spiega Usb - è la creazione di un'unica azienda di Trasporto Pubblico Regionale, per una gestione più oculata del trasporto, evitando sovrapposizioni di linee, con meno dirigenti e garantendo gli stessi diritti a tutti i lavoratori del settore».
Un'agitazione profonda, quindi, che riparte con l'anno nuovo già caldissimo: il prossimo 27 gennaio infatti è già previsto un nuovo sciopero per i mezzi Cotral, sull'intera Regione.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Gennaio 2018, 05:01
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