Saldi 2020 al via: ma tra caldo e pochi turisti c'è il rischio flop
La data di avvio è stata posticipata di un mese rispetto a quella standard, per andare incontro alle nuove necessità del mercato anche se le promozioni, nelle ultime settimane, non sono mancate: nella delibera regionale era infatti consentito lo svolgimento delle vendite promozionali anche nei trenta giorni che precedono l'inizio dei saldi estivi. Quindi le vetrine con sconti e offerte si vedono già da oltre un mese, proprio per avviare una progressiva ripresa degli acquisti. Ma la crisi si fa sentire: le strade vuote, soprattutto in Centro, non fanno ben sperare: «La città è vuota spiega il presidente di Confesercenti di Roma e Lazio, Valter Giammaria - a Roma serve un intervento straordinario del governo che tenga conto delle difficoltà, in particolare del centro storico: se continua così, solo a Roma sono a rischio oltre duemila piccole e medie imprese del commercio di abbigliamento e calzature, oltre 2.800 in tutto il Lazio. Anche il Comune di Roma deve fare la sua parte: bisogna mettere le imprese in condizione di lavorare.
La nostra proposta è di fermare subito l'ordinanza che limita gli orari dei negozi durante il periodo dei saldi, dal primo agosto e per sei settimane. Poi riunire entro i primi giorni di settembre un tavolo per definire gli orari, lasciando libertà di apertura il sabato e la domenica».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 31 Luglio 2020, 09:22
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