Viale Pretoriano, spuntano di nuovo le tende degli immigrati. E la strada di Castro Pretorio diventa un bivacco

Viale Pretoriano, spuntano di nuovo le tende degli immigrati. E la strada di Castro Pretorio diventa un bivacco

di Lorena Loiacono

Viale Pretoriano si è trasformato di nuovo in una gigantesca tendopoli. A distanza di circa tre anni dall’ultimo sgombero, la strada che costeggia le mura Aureliane, a due passi dalla stazione Termini, è tornata ad essere il teatro di un grande accampamento, con decine di tende occupate da circa 30 persone, prevalentemente ragazzi somali e sudanesi. Ma, a quanto apprende Leggo da fonti qualificate, «un nuovo sgombero dovrebbe essere prossimo». 


La situazione è nota sia al Campidoglio che alla Prefettura.

Il dipartimento Politiche sociali del Comune di Roma, in particolare, ha fatto sapere che «il monitoraggio è costante». Di loro si occupano anche la Caritas e l’associazione Binario 95. Ma la tendopoli resta al suo posto da diversi mesi: la sera si vedono persone accedere piccoli fuochi di fortuna. La situazione igienica è pessima e con l’inverno i senzatetto presenti stanno affrontando il freddo in condizioni di estremo disagio. Tra loro, spiega Andrea Costa, responsabile di Baobab Experience, «ci sono persone con documenti, in attesa di una sistemazione e un certo numero di persone in quella classica marginalità sociale che ruota attorno alle stazioni, qualcuno con problemi di dipendenza da alcol e sostanze, altri senza fissa dimora da anni».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Febbraio 2023, 08:59
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