RomAltruista, ecco la città che si offre volontaria: centinaia di candidature online ogni giorno sul portale solidale

Lezioni, cucina, assistenza e terapie: centinaia di candidature al giorno

RomAltruista, ecco la città che si offre volontaria: centinaia di candidature online ogni giorno sul portale solidale

di Valentina Conti

Quasi 10mila like sulla pagina Facebook dedicata, oltre un centinaio di “candidature” al giorno in media (tra giovani e over 50) per ogni proposta messa online, 4.500 i progetti attivi. Ecco il cuore dei romani che batte oltre l’emergenza Covid. Sempre più follower per RomAltruista.it, il portale nato per rendere facile la partecipazione al volontariato nella Capitale. Domanda e offerta che si incontrano su richiesta, come un sito di incontri per single. Solo che l’oggetto è il dono del proprio tempo. Basta selezionare un’attività, il giorno, l’ora. 

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Squilla il cellulare, è una mamma cubana di Torpignattara che cerca sostegno per il figlio dislessico. «Ha un piano di studio personalizzato – racconta Melina Monteforte, che risponde al centralino “mobile” e da anni cura i rapporto con le associazioni sul territorio –. Noi le abbiamo trovato due persone per una mansione di volontariato continuativo». C’è chi si cimenta con la distribuzione pasti o si ingegna con l’ippoterapia per i piccoli disabili.

Un’insegnante in pensione si è resa libera per fare la dad in un altro caso. Un 83enne di Modena, da tempo trasferitosi a Roma, si è iscritto perché vorrebbe insegnare al mattino italiano ai ragazzi stranieri. «È la persona più anziana che abbiamo», dicono a RomAltruista.it. 


Da dopo il lockdown la onlus presieduta da Paolo Teta (uno dei volontari), avvocato ed esperto di comunicazione digitale, non ha più una sede fisica. Troppe spese da sostenere: dunque ora si lavora totalmente in modalità smartworking. Con le azioni “on demand” che si avviano da remoto. 
E le richieste e gli inviti, nonostante la pandemia, si moltiplicano. «Siamo tornati ai numeri di prima dell’isolamento – prosegue Melina, anche lei consigliera della rete solidale -. Dal supporto per i compiti in presenza ai bambini fino alla cura degli animali e dell’ambiente. Qualche settimana fa la Protezione civile ha chiesto persone disposte a gestire le file presso gli hub vaccinali. Si può diventare volontario senza avere esperienza, non è necessario un impegno fisso». Un mondo per dare una mano che è a... “portata di mano”. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Febbraio 2022, 08:29
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