Parco giochi abbandonati, monta la protesta dei genitori: dall'Euro al Nomentano situazione allo sbando

Parco giochi abbandonati, monta la protesta dei genitori: dall'Euro al Nomentano situazione allo sbando

di Lorena Loiacono
Giochi rotti, sporcizia e “pollai” da rimuovere il prima possibile per la sicurezza di tutti. Ci sono parco giochi, a Roma, che sembrano percorsi ad ostacoli ma per i bambini c’è davvero poco da divertirsi. Continua il viaggio di Leggo tra le aree ludiche della Capitale, seguendo le segnalazioni giunte dai lettori. 

PARCO MONTESQUIEU Sulla via Nomentana, nel Municipio 4, ci sono giochi in legno in un’area molto frequentata anche da chi fa sport. Peccato che i cestini troppo spesso siano stracolmi e che una struttura cosiddetta “a ragnatela”, creata con elastici e sviluppata in altezza per far arrampicare i bambini, sia fuori uso perché pericolante. Nessuno la toglie, resta lì circondata da una recinzione. «C’è sempre qualcuno che entra e si arrampica - denuncia una mamma - soprattutto i ragazzini più grandi. È pericoloso: se non la sistemano, dovrebbero rimuoverla».

CASAL MONASTERO In via Elisea Savelli c’è uno spazio per bambini con scivolo, casette e giochi a dondolo. Difficile chiamarla area verde perché c’è solo terra battuta: il verde invece sta fuori, lungo il marciapiedi, dove le erbacce crescono fuori controllo. «A tenere in ordine l’area giochi - segnala Valentina, giovane mamma - ci pensa il comitato di quartiere che, una volta la mese, deve intervenire per dare ai bimbi un posto sicuro dove giocare».

PARCO TALENTI Di fronte alla scuola elementare Fucini, nel municipio 3, i bambini potrebbero giocare in un’area recintata nel verde ma nel tempo sono stati sradicati i cestini che, appoggiati alla recinzione, potrebbero cadere addosso a qualcuno. Lo stesso pericolo riguarda il cancello, ormai rotto. 

PARCO FAO Viale Cristoforo Colombo Spazi ampi, ci sarebbe da divertirsi. Ma il terreno è sconnesso e i giochi andrebbero in parte sostituiti: non fanno stare tranquilli mamma e papà. «Serve una nuova pavimentazione - spiega Tiziana, mamma di un bimbo di 3 anni - e la sostituzione dei giochi malconci. Non ci sono altre aree ludiche in zona, ma qui non sto tranquilla».

TESTACCIO Il parco giochi di piazza Santa Maria Liberatrice aspetta ancora il suo scivolo nuovo e la sostituzione del cancello, pericolante e recintato: «Un bimbo è caduto su quei nastri per la recinzione: non abbandonate quest’area giochi, è l’unica che abbiamo». 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Settembre 2020, 09:31
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