La pineta sul belvedere della riserva di Monte Mario, alla Balduina, è diventata un cimitero di alberi. Sono circa una trentina i pini crollati a seguito del maltempo dei giorni scorsi ed oggi l'area si presenta come una distesa di piante cadaveriche adagiate a terra, spezzate alla base dal forte vento. La situazione era nota da tempo, seganalata più volte da cittadini e organi di stampa. La pinetina della riserva, composta principalmente da pini marittimi, una specie più fina e bassa rispetto al classico pino domestico romano che caratterizza gli scenari della città, è stata attaccata da tempo dalla cocciniglia. I fusti di un centinaio di piante sono stati divorati da anni dal temibile insetto "ammazza pini" e oggi si presentano grigi e secchi, senza più foglie. Pronti anche loro a stramazzare al suolo al primo vento. "Il problema- spiega a Leggo Alessandra, una residente della zona che porta qui il suo cane- non è solo la situazione attuale, indegna di una città civile, ma soprattutto il rischio che altri alberi possano cadere all'improvviso.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Ottobre 2023, 06:00
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