Censimento dei senza tetto, a Termini-Esquilino sono 168: per loro tre nuovi camper

Censimento dei senza tetto, a Termini-Esquilino sono 168: per loro tre nuovi camper

di Emiliano Pretto
La stazione Termini e le strade limitrofe del rione Esquilino ospitano una comunità di almeno 168 persone senza fissa dimora. L’87% di loro sono di sesso maschile mentre 33 di loro sono di origine europea (di cui 16 italiani), 70 africana e 25 asiatica. L’età media è di 42 anni. Sono questi i primi risultati di uno studio condotto dall’Istat per il Campidoglio che ha per obiettivo la mappatura completa della situazione dei senzatetto in città. Per ora la fotografia della zona di Termini mostra una situazione di fragilità diffusa, con 133 persone delle 168 registrate costrette a dormire negli spazi pubblici della città e della stazione e 35 nella tensostruttura presente nell’area. L’indagine verrà conclusa a gennaio 2024 quando saranno mappati altri luoghi di Roma come le stazioni Ostiense e Tiburtina, Ostia e altre zone ritenute rilevanti. L’obiettivo dello studio è quello di capire il reale numero delle persone costrette a vivere in strada nella Capitale all’alba del 2024 e ad un anno dal Giubileo, se queste sono aumentate a causa delle recenti crisi, dalla pandemia alle guerre in corso, e se il loro numero è cresciuto rispetto alla precedente stima di 7000 persone. Non ci sono solo le persone che dormono in strada, infatti, ma anche chi ha trovato un tetto grazie alle reti di accoglienza presenti in città. 
«Il report è fedele ma fotografa solo le persone individuate in quel momento in strada e in quel quadrante, purtroppo il numero dei senza fissa dimora è molto più alto- ha confermato a Leggo Alessandro Radicchi, fondatore di Binario 95- Basti pensare che nel 2022 sono stati 4.872 le persone accolte di notte nei servizi convenzionati mentre da gennaio a settembre 2023, sono già 4.575. Complessivamente, contando anche le mense, sono state 21mila le persone che hanno chiesto aiuto l’anno scorso».
Intanto, tra gli aiuti messi in campo dal Comune ci sono anche tre camper sociosanitari per la primissima presa in carico dei senza fissa dimora che potranno anche dare assistenza psichiatrica e una riserva di posti letto. Il servizio si chiama Lgnet2 e potrà aiutare anche i minori stranieri non accompagnati che si trovano nei commissariati, sui quali è rilevata una importante fragilità psicologica. Dallo scorso gennaio sono state 1.257 le richieste di accoglienza per i minori non accompagnati.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Ottobre 2023, 06:00
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