Roma, via Emanuele Filiberto, ausiliari Atac nascosti in auto multano a raffica gli automobilisti

Via Emanuele Filiberto, ausiliari Atac nascosti in auto multano a raffica gli automobilisti

di Franco Pasqualetti
Parcheggiano sulle strisce blu. O a volte in doppia fila. E, con lo stereo acceso in sottofondo, riempiono di multe gli ingnari cittadini. Sono i vampiri della preferenziale. Anzi, della nuova preferenziale di via Emanuele Filiberto e non risparmiano nessuno. Neanche chi, pur non transitando, taglia la corsia riservata ai mezzi pubblici per girare.
Una scorrettezza che viene perpetrata ogni giorno. Dalla mattina alla sera. E con una serie di multe da far concorrenza alla telecamere spara-verbali di via di Portonaccio.



Sabato all'ora di pranzo abbiamo tentato di farci dare delle spiegazioni dai vampiri dell'Atac: già perché di questo si tratta quandosi comminano 85 euro di sanzione senza esser ben visibili come vorrebbe il codice della strada. Ma i due Dartagnan di via Prenestina alla vista della macchinetta fotografica e di un taccuino sono scappati a gambe levate, manco avessero visto le streghe.

E dire che ci sono fior di sentenze che annullano i verbali redatti da ausiliari non visibili. Tra queste c'è l' art. 384 del regolamento esecuzione del CdS. Ma non stiamo qui a sentenziare sul passaggio indisturbato sulla preferenziale. Potremmo parlare anche di questo, visto che le strisce gialli sono pressoché invisibili perché scolorite e non ci sono cordoli o dischi gialli a delimitare le corsie.

Il problema arriva quando un automobilista o uno scooterista tenta di svoltare da via Emanuele Filiberto su via Domenico Fontana, andando verso San Giovanni. Da sempre era consentita questa manovra. Ora, con la nuova preferenziale, non ci sono le linee tratteggiate che lo consentono. Quindi i vampiri, sfruttando la buona fede dei romani, vanno giù coi verbali. Ma c'è di più: per non perdere neanche una multa i due ausiliari di turno si appuntano le targhe su un foglietto per poi redigerle con calma. Insomma, non scappa nessuno. E i numeri parlano di circa 4400 verbali al mese.
 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Maggio 2018, 09:09
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