Sanità, liste d'attesa. Fontana: «Rispetto al 2019 +47% di esami disgnostici a 10 giorni»

Sanità liste d'attesa. Fontana: «Rispetto al 2019 +47% di esami disgnostici a 10 giorni»

di Simona Romanò

Governatore Fontana, qual è la situazione in Lombardia?

«Il rispetto dei tempi d’attesa è sempre stato uno dei nostri principali obiettivi. Abbiamo messo in campo risorse per aumentare le prestazioni del 10% rispetto al 2019.  E ora, grazie anche ai fondi del Piano nazionale del governo liste d’attesa, abbiamo già stanziato 43 milioni di euro per accorciare ulteriormente i tempi. I risultati sono incoraggianti: per esempio, tra  gennaio e febbraio di quest’anno, per le prime visite specialistiche e per gli esami diagnostici con tempo di erogazione a 10 giorni abbiamo ottenuto un 37% e un 47% in più rispetto al 2019. Ci sono ancora ambiti critici per la carenza di organico soprattutto in alcune branche specialistiche».

Quali esami con tempi più lunghi?

«Oculistica e dermatologia».

Come pensate di migliorare la situazione?

«Puntiamo su 5 obiettivi: aumento delle visite per riportare il “volume” pari a quelle effettuate nel 2019, sia per le prestazioni con priorità a 10 giorni, a 30 e quelle programmabili; istituzione di un gruppo di lavoro che effettui le attività di programmazione e controllo attraverso l’analisi dei dati e il dialogo con il territorio; lavoreremo poi sull’appropriatezza delle prescrizioni ed entro la fine dell’anno contiamo di rendere finalmente operativo il Cup unico di prenotazione che contenga gli slot di tutte le agende dei pubblici e dei privati».

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Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Maggio 2023, 12:03
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