Tramezzino a scuola, è bufera. I genitori vogliono lo sconto sulla mensa di dicembre

Tramezzino a scuola, è bufera. I genitori vogliono lo sconto sulla mensa di dicembre

di Angela Calzoni
Dopo il “tramezzino gate”, il sindaco Giuseppe Sala si scusa.
«Molte mamme mi hanno segnalato che i loro bimbi in mensa hanno ricevuto un tramezzino di bassissima qualità – scrive il primo cittadino su Facebook - hanno ragione, è una cosa inaccettabile». E assicura che le assessore Cristina Tajani e Laura Galimberti convocheranno azienda e sindacati «per verificare quello che è successo ed evitare che una situazione del genere abbia a ripetersi». Parole importanti, ma non sufficienti a sedare la polemica che da 24 ore impazza sui social dei genitori milanesi.
In tanti hanno postato le foto delle fettine esangui di pancarrè, con sopra un velo di formaggio e qualche frammento di pomodoro: il pranzo proposto negli scorsi due giorni a 65mila bambini per via di un’assemblea sindacale indetta da Milano Ristorazione, l’azienda che fornisce i pasti e che quindi non ha potuto fornire alle scuole il cibo caldo. Il menù di emergenza, però, ha scatenato un polverone. Milano Ristorazione la scorsa settimana aveva avvisato le famiglie e proposto un panino con mozzarella e pomodoro e un budino al cioccolato. Sul vassoio invece i bimbi hanno trovato tutt’altro. Nel migliore dei casi hanno appena sbocconcellato il tramezzino, che è stato confezionato addirittura venerdì scorso e veniva servito freddo. Immediate le critiche.
«Visto il tramezzino, sorgono seri dubbi sulla qualità del prodotto, sulla cura del servizio e sul sano bilanciamento dei principi nutritivi che un minore dovrebbe seguire nella sua dieta per essere in salute», si legge sulla pagina Facebook della Rappresentanza cittadina commissioni mensa Milano.
Più dure le parole sulla bacheca di Milano Ristorazione. Tanti genitori hanno anche chiesto uno sconto del 5% sul servizio di mensa per dicembre e soprattutto, nel caso si ripeta uno sciopero degli addetti alla ristorazione, la possibilità di far portare ai bambini il cibo da casa.
La stessa Milano Ristorazione ha ammesso lo sbaglio e annuncia da subito una commissione ad hoc per capire che cosa non abbia funzionato.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Novembre 2018, 06:00