La grande fuga da Milano e dalla Lombardia verso il Sud andrà in scena a partire da giovedì. Il boom di prenotazioni per treni, aerei e bus lo dice chiaro: i milanesi di adozione hanno già le valigie in mano per raggiungere i parenti entro domenica 20, l’ultimo giorno in cui si può muoversi liberamente tra Regioni gialle, salvo un’ulteriore stretta del governo: se non ci saranno novità da Palazzo Chigi, sarà impossibile partire o ritornare da lunedì 21 a giovedì 7 gennaio.
Ormai è una corsa contro in tempo per accaparrarsi i biglietti, con il boom di partenze, in Centrale e negli aeroporti, da giovedì 17. Gli aerei e treni (con la capienza massina anti-Covid del 50%), diretti al Sud sono già quasi tutti pieni. In particolare, sulle Frecce i posti ormai sono prossimi ad essere esauriti sulla direttrice Milano-Napoli e sulla Milano-Bari. Sold out anche per Lecce. Basta consultare il sito di Trenitalia per toccare con mano. E i posti rimasti hanno prezzi alle stelle. Un esempio: da Milano Centrale a Napoli Centrale, partenza venerdì, il Frecciarossa più economico delle 13,10, con un cambio, disponibile ieri, costava 159,90 euro.
La corsa al biglietto riguarda anche gli aerei: emblematico il dato di Alitalia, che nell’ultima settimana ha visto schizzare le prenotazioni del 70%» per i voli diretti in Campania Puglia, Calabria, Sardegna, Sicilia. Sold out anche gli autobus a lunga percorrenza: sul sito Flixbus risulta difficile, se non per qualche disdetta, assicurarsi una poltrona. Si teme quindi una riedizione dell’esodo di massa dello scorso marzo, a poche ore dal lockdown. Ma stavolta, grazie ai protocolli anti-contagio sui trasporti, le ripercussioni dovrebbero essere meno devastanti.
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Dicembre 2020, 02:00
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