«Degrado al Parco della Basiliche e disordini per la malamovida». A Milano petizione on- line degli abitanti: «Aiutateci»

«Degrado al Parco della Basiliche e disordini per la malamovida». A Milano petizione on- line degli abitanti: «Aiutateci»

di Simona Romanò

«Siamo ostaggio del degrado che imperversa nel nostro quartiere. Della sporcizia, delle scritte oscene sui muri e momuneti, delle bande di giovani che tirano l’alba sulle panchine, fra schiamazzi, musica a palla e fiumi di alcol». È la denuncia dei residenti che vivono intorno al Parco delle Basiliche, a poca distanza dalle Colonne di San Lorenzo e dai Navigli, due luoghi caldi del divertimento a Milano, spesso teatro di episodi di malamovida.

 

 

 

Da un lato, lamentano l’incuria dello storico Parco, che collega la basilica di San Lorenzo e la basilica di Sant'Eustorgio, di notte protetto da una cancellata chiusa. E dall’altro lato,  sono «allarmati» dai disordini causati dal popolo della notte che, dalla Darsena e dal Ticinese, si sposta sulle panchine di via Santa Croce, proprio davanti al parco:  un pellegrinare per trascorrere le nottate, per non pagare  i cocktail nei locali, ma ubriacarsi sotto le stelle con le birre portate da casa. Due problemi sollevati a gran voce. Tanto che gli abitanti, guidati da Michela Macciolini, hanno lanciato anche la petizione on-line «Aiutaci a rendere più vivibile e fruibile il Parco delle Basiliche»: chiedono «l’intervento del Comune, perché da troppo tempo assistiamo allo stato di progressivo degrado in cui versa il Parco, mentre molte altre aree verdi di Milano vengono riqualificate». «Il nostro Parco è inguardabile. Io vivo qui al 1976 e non ho mai visto uno sfacelo del genere. È un disastro: le piante sono secche e pericolose perché troppo alte, l'erba non esiste più, le sono panchine rovinate», scrive Valeria Guzzi del gruppo Facebook Social street Parco delle Basiliche. E al parchetto dei bimbi i giochi sono rotti.

Gli abitanti hanno presentato un programma con delle proposte concrete che saranno ora al vaglio della nuova giunta di Giuseppe Sala:  «dal miglioramento della manutenzione del verde al ripristino dell’impianto d’irrigazione al posizionamento di piccoli cassonetti o cestini per la raccolta differenziata». E ancora: «creare un’altra area cani e arricchire l’arredo del parco con attrezzature sportive ginniche, campi da pallavolo, da  ping pong, tavoli con panche». Sul fronte delle notti brave nel quartiere, invece, insistono «sulla necessità di più controlli delle forze dell’ordine» per non far degenerare il fenomeno e vogliono che «siano tolte alcune panchine in via Santa Croce». «Perché di giorno non c'è mai seduto nessuno, mentre alla sera sono invase da orde di giovani maleducati», racconta Guzzi.  «Portano gli amplificatori come se fossero in discoteca e si scatenano, fra birre e schiamazzi, fino alle 4 di notte, lasciando poi un tappeto di bottiglie di vetro rotte». Se fino a poco tempo fa «i disordini si concentravano nel weekend», ora il chiasso si scatena anche durante la settimana.

 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Ottobre 2021, 17:21
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