Milan o Inter: domenica blindata. E per la festa scudetto ordine pubblico al cardiopalma

Milan o Inter: domenica verdetto finale. E per la festa scudetto ordine pubblico al cardiopalma

di Simona Romanò

Sale la febbre da scudetto. Domenica il verdetto. Unica certezza che ad appuntarlo sul petto sarà una delle due squadre milanesi, l’Inter o il Milan. Si deciderà tutto negli ultimi 90 minuti del campionato (fischio per entrambe le squadre alle 18). La Lega serie A ha preparato due coppe, che vinca il Diavolo al Mapei Stadium di Reggio Emilia o il club del Biscione a San Siro.

RISCHI ORDINE PUBBLICO In entrambi i casi, sarà per le forze dell’ordine «un fronte caldo da  gestire», con l’incertezza fino all’ultimo della squadra trionfatrice e tutti gli imprevisti che ciò implica. Gli uomini in divisa saranno dispiegati al gran completo, perché l’imperativo è evitare disordini: i vigili saranno concentrati sulla mobilità per scongiurare ingorghi e il traffico completamente in tilt da San Siro a piazza Castello; carabinieri e poliziotti, invece, sui problemi strettamente legati alla sicurezza e ai possibili tafferugli. Oggi, in prefettura, nella seduta del Comitato per l’ordine pubblico, presieduta dal prefetto Renato Saccone, si delineano i dispositivi da mettere in campo. Sono due gli scenari possibili.

SCUDETTO INTER Se vincessero i nerazzurri riceverebbero il trofeo a fine partita, al Meazza, davanti a circa 80mila spettatori a festeggiare nell’impianto “colorato” con tutte le “loro” scenografie.

SCUDETTO MILAN Qualora vincesse il Milan, invece, in trasferta con il Sassuolo, la coppa sarà consegnata a Reggio Emilia.

Poi, la squadra tornerebbe a Milano, verso mezzanotte,  per il bagno di folla notturno presumibilmente sull’autobus scoperto in piazza Duomo. In un caso e nell’altro si immagina che tutta la città, dalle piazze ai parchi, sarà assediata dai tifosi, fra caroselli, bandiere, file di auto dai clacson impazziti: si attendono almeno 100mila persone in giro. Per la questura, «è importante che le due tifoserie non abbiano occasione di incontrarsi nella notte», o saranno scintille.

ORDINANZE  Due gli epicentri dei festeggiamenti: ovviamente lo stadio e poi l’asse dal Castello al Duomo. Si prevedono almeno due ordinanze: il divieto di somministrazione e vendita di bevande alcoliche; e dell’asporto in contenitori di vetro e lattine, a partire dal pomeriggio, in tutto le vie del centro e quelle intorno a San Siro. Mentre al Meazza saranno vietate bottiglie di vetro e di plastica chiuse con il tappo, contenitori di latta, aste per selfie. Inoltre, sarà proibito (come già previsto dal regolamento dell’impianto), usare fuochi artificiali, petardi, botti. È possibile la chiusura di alcune fermate dei mezzi pubblici.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Maggio 2022, 16:55
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