Cristian Catalano uccide la compagna e si toglie la vita, aveva preso ferie al lavoro: «Sono stanco». Ipotesi premeditazione

I due corpi sono stati scoperti il 3 aprile scorso, dopo la segnalazione di un vicino

Cristian Catalano uccide la compagna e si toglie la vita, aveva preso ferie al lavoro: «Sono stanco». Ipotesi premeditazione

di Redazione Web

«Sono stanco, prendo le ferie». Cristian Catalano si era congedato così dal lavoro, prima di uccidere la compagna (una donna cinese del 1979) e togliersi la vita. L'uomo è stato trovato senza vita nell'appartamento di Lonato (Brescia) dove abitava in affitto da pochi mesi. Aveva ottenuto 10 giorni di ferie, così il suo mancato rientro al lavoro dopo Pasqua non ha insospettito nessuno. E proprio questo particolare ha aperto agli inquirenti l'ipotesi della premeditazioneriporta BresciaToday. Ipotesi rafforzata dal fatto che in casa fossero presenti coltelli e corde.

Morti per dissanguamento

Sono morti entrambi per dissanguamento. Lei per i tagli alle vene dei polsi, lui per due profonde ferite alla gola. È quanto stato stabilito dai medici legali che hanno effettuato l'autopsia sul corpo del cinquantenne bresciano - operaio e appassionato di body building - e su quello della 45 enne di origine cinesi, trovati senza vita in un appartamento a Lonato del Garda, nel bresciano. La morte risalirebbe alla notte tra lunedì di Pasquetta e martedì.

La donna, che non aveva permesso di soggiorno e lavorava in un centro massaggi del Garda, aveva con sé delle ecografie. Non viene escluso che potesse essere all'inizio di una gravidanza. L'ipotesi più concreta resta quella dell'omicidio suicidio anche se gli inquirenti, guidati al pubblico ministero di Brescia Alessio Bernardi, aspettano risposte da alcuni accertamenti effettuati nell'abitazione teatro della doppia tragedia. In casa c'era molto sangue, ma anche coltelli e delle corde.

Cadaveri scoperti dal vicino

Sul pavimento di diverse stanze sono state trovate enormi macchie di sangue. Lo stesso che un vicino ha notato uscire da una finestra che dà su un terrazzino. E così ha lanciato l'allarme. I carabinieri hanno repertato diverse lame compatibili con le ferite delle vittime, che sono state ritrovate nello stesso bagno.

A Lonato del Garda la voce dei due corpi senza vita trovati in via Madonna della Scoperta, vicino ad un piccolo santuario, ha fatto il giro del paese. Che per la terza volta nell'arco degli ultimi dieci anni rischia di avere a che fare con un caso di omicidio-suicidio.


Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Aprile 2024, 14:18
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