Il ministro Zangrillo: «Il posto fisso? Lasciamolo a Checco Zalone. Oggi i giovani cercano il posto figo»

«Il mito del posto fisso sta per essere soppiantato dal mito del lavoro figo»: lo ha affermato il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, entrando alla Scuola di Amministrazione Aziendale dell'Università di Torino, dove ha tenuto una lectio magistralis su pubblica amministrazione e cultura d'impresa.

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«Il mito del posto fisso - ha detto Zangrillo - lasciamolo a Checco Zalone. Oggi i giovani non cercano la stabilità, cercano un virtuoso equilibrio tra l'attività professionale e la loro vita privata. Quindi quando cercano il posto di lavoro non si accontentano di un posto fisso, vogliono avere un lavoro che sia ben retribuito, capace di valorizzarli, che dia loro delle opportunità di crescita e che sia capace di bilanciare l'aspetto professionale con quello della vita privata. Quindi io direi che il mito del posto fisso - ha ribadito - lo lasciamo a Checco Zalone».