Vicenza, ragazzo cubano cerca di sfuggire alla polizia e viene preso per il collo: il video fa il giro del web
di Silvia Natella
Leggi anche > Rimini, mamma lascia tre figli piccoli chiusi sul balcone sotto il sole e esce a fare la spesa
«C'era una rissa in atto in piazza Castello. - racconta a Leggo il Questore Antonino Messineo - Le pattuglie della polizia sono intervenute per sedare la colluttazione tra due persone e questi ragazzi schernivano i poliziotti. Finito l'intervento, si sono accalcati costringendo gli agenti a invitarli ad allontanarsi e ad astenersi dai commenti. Un ragazzo di 21 anni cubano ha continuato a prendersi gioco delle forze di polizia fino a quando gli è stato chiesto il documento d'identità per il riconoscimento. Si è rifiutato indietreggiando».
La comitiva del ragazzo ha denunciato l'accaduto sui social chiedendo massima condivisione e ribadendo l'estraneità del ragazzo ai fatti avvenuti precedentemente. «Senza alcun motivo questo poliziotto in divisa ha chiesto documenti al mio migliore amico toccandolo, ovviamente lui - non centrando niente con la rissa - sì è rifiutato... Lo ha preso e cominciato a strozzarlo, a questo punto io ed un mio amico ci siamo avvicinati per staccarlo e lui ha cercato di estrarre la pistola verso di me…», ha scritto uno degli amici che ha girato il video.
Fonti della Questura spiegano che nel video più lungo si vede l'agente prenderlo prima per un braccio e poi per il collo, dopo che il 21enne si era divincolato. «Il soggetto è scappato al termine di una colluttazione durante la quale l'agente ha riportato un'escoriazione con una prognosi di tre giorni. Il ragazzo è stato preso da una seconda volante e posto alla detenzione domiciliare. Ovvimente non c'entra nulla il razzismo. La persona poteva essere di qualsiasi colore e nazionalità. Nessuno ha riportato conseguenze».
Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Agosto 2020, 21:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout