Vigilia di Pasqua segnata dal traffico intenso lungo le strade e autostrade di Anas (Societa del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) per gli spostamenti dovuti alle festività pasquali. Nella giornata di sabato 30 marzo è previsto bollino rosso con possibili code soprattutto verso Sud. I mezzi pesanti non circolano dalle 9:00 alle 16:00, ora in cui la circolazione torna a essere più regolare. Domenica 31 marzo e lunedì Primo aprile il divieto è dalle 9.00 alle 22.00.
Il controesodo
In vista del controesodo, nella giornata di martedì 2 aprile, il blocco per i mezzi pesanti sarà in vigore dalle 9.00 alle 14.00. Anas ricorda ai suoi utenti l'importanza del comportamento corretto al volante rispettando il codice della strada e guidando senza distrazioni.
Code sull'A1
Traffico intenso ma scorrevole sull'A1. Vento forte da Frosinone fino a Caserta, l'esodo di Pasqua procede senza particolari problemi sul tratto di autostrada che attraversa la provincia di Frosinone. L'unico problema di rilievo è stato quello registrato a ridosso del casello di Pontecorvo-Castrocielo sulle corsie che portano a Nord, dove un'auto con tre persone a bordo ha preso fuoco avvolgendo in pochi minuti l'abitacolo e distruggendo completamente il mezzo. Automobilista e passeggeri hanno fatto in tempo a mettersi in salvo e chiamare i soccorsi.
Tanti italiani in vacanza per Pasqua
Confcommercio parla di venti milioni di persone in partenza in tutto il mese, dieci milioni solo a Pasqua, dato annunciato anche da Federalberghi qualche giorno fa, mentre Cna ne prevede sette milioni che raddoppiano se si considerano anche i "gitanti". Il tutto con un giro d'affari di 3.5 miliardi. E come segnala anche Confindustria Alberghi, con un bell'aumento di stranieri, non solo europei ma anche americani, cinesi e coreani.
«I dati, oltre a delineare il buon andamento del turismo domestico – commenta la ministra del Turismo Daniela Santanchè – confermano la costante crescita della componente internazionale: un segnale importante frutto del lavoro e della tenacia degli operatori del settore ma anche del rafforzamento delle politiche di promozione dell'ultimo anno e, al tempo stesso, della crescente credibilità che oggi la nostra nazione è riuscita a recuperare grazie al lavoro del presidente Meloni. La nostra nazione è tornata grande agli occhi del mondo tanto che c'è sempre più voglia d'Italia e questo è un vantaggio che dobbiamo sfruttare al meglio».
Ultimo aggiornamento: Sabato 30 Marzo 2024, 18:30
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