Strage nel Torinese. Ha sparato, e ucciso, la moglie, il figlio disabile e una coppia di anziani coniugi proprietari della loro abitazione. E, all'arrivo dei carabinieri, si è sparato, ferendosi in modo grave. Tragedia in un appartamento di Rivarolo Canavese (Torino), dove nella notte i carabinieri hanno scoperto quattro persone morte. L'uomo che ha sparato, uccidendole, è ora in gravi condizioni in ospedale a Torino. Sul posto stanno operando i carabinieri della Compagnia di Ivrea, che stanno cercando di stabilire il movente del gesto. La pistola era regolarmente detenuta.
I carabinieri hanno rinvenuto poco dopo le 3 le quattro persone morte, all'interno di una abitazione privata. Erano state colpite nelle ore precedenti con una pistola da un inquilino pensionato che, durante le fasi di accesso dei militari dal balcone dell'appartamento con l'ausilio dei vigili del fuoco, si è sparato ferendosi in modo grave. Le persone decedute sono appunto la moglie e un figlio disabile dell'omicida, nonché una coppia di anziani coniugi, proprietari dell'appartamento e domiciliati in un altro alloggio al piano di sopra del medesimo stabile.
Le vittime
Lotta tra la vita e la morte Renzo Tarabella, 83 anni. L'uomo si è sparato, ferendosi in modo grave, con la stessa pistola semiautomatica calibro 9x21detenuta in modo regolare usata per uccidere la moglie 79enne, Rosaria Valovatto, e il figlio Wilson, 51 anni. Uccisi anche i vicini, proprietari della loro casa secondo i primi accertamenti dei carabinieri, Osvaldo Dighera 74 anni, e la moglie Liliana Heidempergher, di 70.
Le indagini
È accaduto al civico 46, nel centro della cittadina, poco più di 12 mila abitanti a mezz'ora d'auto da Torino.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Aprile 2021, 12:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout