Pavia, spray al peperoncino a scuola: trenta studenti in ospedale. Salvini: «Arrestare chi ne fa abuso»

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Spray al peperoncino, spruzzato in una scuola di Pavia, trenta studenti in ospedale per accertamenti. L'intervento del 118 si è reso necessario a Pavia, all'interno di una scuola superiore, l'Itis «G. Cardano» di via Giuseppe Verdi. Lo ha reso noto l'Areu, l'Azienda regionale emergenza-urgenza.

Salvini, spray al peperoncino: «Chi ne abusa va arrestato anche se minorenne»

Le ambulanze sono giunte in un Istituto tecnico in via Verdi e al momento, secondo quanto si è appreso, stanno soccorrendo due 15enni, mentre sono trenta i codici verdi in fase di destinazione ospedaliera, in gran parte al San Matteo.

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«È successo tutto poco prima delle 10 mentre i ragazzi erano negli spogliatoi della palestra per prepararsi per le attività quando qualcuno ha spruzzato quello che con tutta probabilità era uno spray al peperoncino».

Questo il racconto all'Adnkronos di un insegnante dell'istituto tecnico industriale 'Cardani' di Pavia dove questa mattina trenta ragazzi sono stati soccorsi dal 118. «Noi eravamo nei corridoi a vigilare - spiega - quando i ragazzi hanno accusato bruciore alla gola e agli occhi e sono stati allertati i soccorsi».

 
 


«Lo spray al peperoncino ha salvato tante donne da violenze e stupri: va usato in maniera intelligente. Chi ne abusa per quello che mi riguarda non va richiamato, ma va arrestato anche se minorenne».
Così il ministro dell'Interno e vicepremier Matteo Salvini ha risposto alla domanda se sia necessaria una revisione delle norme che regolano la vendita dello spray urticante, alla luce della tragedia nella discoteca di Corinaldo ma anche di quanto avvenuto in una scuola superiore di Pavia, dove sono stati soccorsi per intossicazione circa trenta studenti.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Dicembre 2018, 17:03
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