Il rapper Simba La Rue accoltellato per strada: ipotesi vendetta Foto

Il rapper rivale Baby Touche ha detto però di non sapere niente dell'aggressione: «Io faccio musica, solo musica, tutto il resto lasciatelo lontano da me, che non voglio fare la guerra»

Il rapper Simba La Rue accoltellato per strada: ipotesi vendetta Foto

Accoltellato in un parcheggio mentre accompagnava a casa la fidanzata. Vittima dell’agguato è il rapper Simba La Rue, nome d'arte di Mohamed Lamine Saida. Il 20enne è stato ferito la scorsa notte a Treviolo nel Bergamasco. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, il giovane di origini tunisine, cresciuto tra Francia e Italia e residente a Lecco, stava accompagnando a casa la fidanzata, che abita proprio a Treviolo. Parcheggiata l'auto in via Aldo Moro, è stato aggredito da un giovane armato di coltello. Il rapper, che ha tentato di difendersi è stato poi soccorso e portato in ospedale e non sarebbe in pericolo di vita. L'aggressione a Simba La Rue è avvenuta pochi giorni dopo quella a un altro rapper, Baby Touche e sui social c'è chi ipotizza sia stata una vendetta. Tra i due giovani ci sarebbe una accesa rivalità.

 

Leggi anche > Sangue al Giubileo di Platino, il rapper Hypo accoltellato e ucciso ad una festa. Aveva 39 anni

Baby Touche però si chiama fuori da quanto accaduto la notte scorsa. «Io faccio musica, solo musica, tutto il resto lasciatelo lontano da me, che non voglio fare la guerra», sostiene in una story sui social. «Nessuno di noi vuole una madre che piange», aggiunge Baby Touche, che ha detto di non sapere nulla di quanto accaduto la notte scorsa e in un video su Instagram cerca la strada per una pacificazione: «Queste cose diventano grandi e non finiscono più. E' un botta e risposta fino a quando uno muore e poi la madre piange. Io voglio che questa cosa si chiuda. Per me era già chiusa quando era successo quel fatto. Io voglio fare i soldi non tornare in strada. Spero che chi deve capire capisca. Da parte mia basta. Sono Touche il cantante, non il criminale». Intanto sui social, dagli appassionati di 'dissing', le sfide a base di insulti e minacce via web tra rapper e trapper, il ferimento di Simba La Rue viene inteso come vendetta conseguente al suo pestaggio. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Giugno 2022, 18:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA