Giovanna Pedretti, Selvaggia Lucarelli dice basta: «Quello che dovevo dire l'ho detto». Anche l'inviato del Tg3 non commenta

La giornalista e il compagno Lorenzo Biagiarelli sarebbero stati i primi a sollevare dubbi sull'autenticità del commento riguardante omosessuali e disabili

Giovanna Pedretti, Selvaggia Lucarelli dice basta: «Quello che dovevo dire l'ho detto». Anche l'inviato del Tg3 non commenta

di Redazione web

In questi giorni, Selvaggia Lucarelli è al centro dell'attenzione mediatica e di quella social per il caso del suicidio della titolare della pizzeria "Le Vignole", Giovanna Pedretti. Infatti, la giornalista e il compagno, lo chef Lorenzo Biagiarelli, sarebbero stati coloro che avrebbero sollevato i primi dubbi sull'autenticità del commento riguardante omosessuali e disabili. Lucarelli è stata raggiunta dai microfoni di Adnkronos.

Le parole di Selvaggia Lucarelli

«Quello che dovevo dire l’ho scritto, preferisco non commentare ulteriormente». Educatamente Selvaggia Lucarelli, contattata al telefono dall’Adnkronos, declina la richiesta di un commento a quanto sta accadendo a seguito della morte di Giovanna Pedretti, la titolare della pizzeria "Le vignole", trovata senza vita nel Lambro domenica, dopo essere finita al centro della cronaca per il caso della recensione contro gay e disabili.

È stato proprio il compagno di Lucarelli, il food blogger Lorenzo Biagiarelli, a sollevare dubbi sull’autenticità del commento omofobo. Perplessità poi condivise dalla compagna, che ora - dopo la morte di Pedretti - sui social è stata bersaglio, a sua volta, di insulti e pesanti minacce. Stasera a Milano, Lucarelli parteciperà alla presentazione del libro della conduttrice Rai Francesca Fialdini e dello psichiatra Leonardo Mendolicchio ‘Nella tana del coniglio’ (Rai Libri). «Magari stasera approfittiamo della presenza di Mendolicchio per fare una piccola riflessione alla fine sulle cose accadute in questi giorni», propone Lucarelli a Fialdini, condividendo su Instagram la locandina della presentazione.

Nel mirino degli hater sui social

Oltre a Selvaggia Lucarelli e al compagno, bersaglio di social e politica è diventato anche il Tg3, che venerdì scorso ha trasmesso un servizio relativo alla recensione omofoba e contro i disabili.

Il giorno successivo, alla luce dei dubbi sull’autenticità di quel commento, le telecamere del tg della terza rete sono tornate a Sant’Angelo Lodigiano, chiedendo conto delle incongruità emerse direttamente alla ristoratrice.

Nel pomeriggio la donna era stata sentita dai carabinieri che indagavano per risalire all’identità dell’autore della recensione, sparita dalla rete. Ai militari Pedretti ha detto le stesse cose ripetute poco dopo alle telecamere del Tg3, a cui ha ribadito la sua correttezza. È la sua ultima intervista. Poche ore dopo è sparita da casa ed è stata ritrovata senza vita il pomeriggio seguente sulle rive del Lambro. Il cdr del Tg3 ieri, nella nota in cui ha respinto le accuse mosse dal centrodestra, si è detto «profondamente colpito da questa tragedia e partecipe al lutto della famiglia». Il cronista Jari Pilati che ha firmato il servizio - contattato dall’Adnkronos - preferisce anche lui come Selvaggia Lucarelli non aggiungere nulla.


Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Gennaio 2024, 19:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA