Migranti, gli scafisti le affidano una neonata: lei finge sia sua e ricatta i genitori, arrestata

La donna ha finto fosse sua per facilitare le pratiche di ingresso in Italia

Migranti, gli scafisti le affidano una neonata: lei finge sia sua e ricatta i genitori, arrestata

di Redazione Web

La famiglia, ivoriana, che aveva raggiunto Fermo, dopo essere sbarcata in Sicilia, era disperata: la loro figlia neonata era tenuta in "ostaggio" da una donna che chiedeva il riscatto per riconsegnarla. Così hanno deciso di rivolgersi ai carabinieri di Fermo che hanno allertato i loro colleghi di Alessandria. La donna è stata arrestata per estorsionesequestro di persona.

Infila una salvietta in gola alla figlia di due mesi: viene arrestato due anni dopo l'atroce delitto

Mamma uccide la figlia appena nata: «Non volevo si scoprisse che mi drogavo»

Chiedeva il riscatto ai genitori migranti

La neonata le era stata affidata dagli scafisti dopo il naufragio dell'imbarcazione al largo delle coste siciliane. La donna, di 31 anni, migrante di nazionalità guineana, è stata arrestata dai carabinieri di Alessandria per sequestro di persona a scopo di estorsione.

Ad allertare i militari i colleghi di Fermo, cui si erano rivolti i genitori ivoriani della piccola, dopo avere raggiunto le Marche da Lampedusa.

Fingendo di essere la madre, anche per riuscire ad ottenere più facilmente l'ingresso in Italia, la 31enne infatti si trovava in un albergo di Alessandria, in attesa di potere espatriare.

Ma prima aveva intenzione di riconsegnare la bambina alla madre, purché quest'ultima pagasse. È stata poi individuata in un appartamento al quartiere Cristo. La neonata è stata accolta in una struttura preposta, in attesa di poterla al più presto riaffidare, dopo le opportune verifiche sull'effettiva discendenza, ai genitori.


Ultimo aggiornamento: Sabato 2 Settembre 2023, 19:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA