Carabiniere ucciso, il killer non risponde. Folla alla camera ardente di Vincenzo Di Gennaro
Il cadavere di Romina è stato trovato da alcuni familiari che avevano un appuntamento con lei per delle commissioni: la donna è stata uccisa nell'appartamento in cui viveva con il marito Giovanni nella zona centrale della cittadina, probabilmente nelle prime ore di oggi. Sul luogo dell'omicidio è giunto il sostituto procuratore della Repubblica di Castrovillari Valentina Draetta. Gli investigatori dell'Arma dei Carabinieri che hanno avviato le indagini hanno acquisito e stanno esaminando con attenzione le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.

UCCISA CON ARMA IMPROPRIA Romina Iannicelli sarebbe stata colpita mortalmente non a coltellate come si era appreso in precedenza ma «da un'arma impropria e non convenzionale», ha detto all'ANSA il procuratore della Repubblica di Castrovillari Eugenio Facciolla che coordina le indagini affidate al sostituto Valentina Draetta.
IL CASO DI COCÒ Giuseppe Iannicelli aveva 52 anni: fu ucciso a colpi di arma da fuoco il 16 gennaio 2014, sempre a Cassano allo Ionio, assieme al nipotino di tre anni, Cocò, e alla compagna marocchina Ibtissam Touss, di 27 e i loro corpi vennero poi dati alle fiamme. La parentela con l'uomo ucciso, comunque, non viene ritenuta collegata in alcun modo al delitto della donna che secondo le ipotesi avanzate dagli inquirenti sarebbe l'ennesima vittima di femminicidio.

Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Aprile 2019, 18:04
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